Crespo: “Chiesa mi ricorda il padre. Che coppia super con Vlahovic!”

L'ex attaccante di Inter e Milan elogia il figlio d'arte

Crespo

Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, Hernan Crespo ha parlato della coppia della Juventus formata da Vlahovic e Chiesa: “Sembra il padre per velocità e tiro Super con Dusan. I primi calci al pallone Federico li ha tirati con suo papà e con il sottoscritto sui campi di Collecchio. Avrà avuto due o tre anni. Direi che siamo stati due buoni maestri a giudicare da quant’è diventato bravo. Sono due giocatori che si integrano bene, proprio come capitava a me e a Enrico. Io più centravanti, come Vlahovic, e lui più seconda punta, il ruolo che oggi ricopre suo figlio Federico. Però vedo anche differenze. Enrico era più attaccante rispetto a suo figlio. Aveva il sano egoismo che deve possedere chi, di mestiere, sta nel cuore delle difese avversarie”.

Crespo: “Chiesa alla Juventus è essenziale”

“Federico è più abituato ad agire sulla fascia. Secondo me ha tutte le qualità per diventare una seconda punta simile al padre, ma a patto che diventi ancora più prolifico. Il calcio non è materia da scienziati, è un gioco abbastanza semplice. Se c’è un attaccante potente e tecnico come Vlahovic e gli affianchi un giocatore molto mobile come Chiesa, allora sei quasi sicuro di ottenere un buon risultato. I due dialogano bene in velocità, parlano la stessa lingua tecnica. Dev’essere la squadra, con un’opportuna manovra, a supportarli con efficacia: in giro ce ne sono poche di coppie così. Federico, nella sua azione, è essenziale: pochi fronzoli e tanta sostanza. Secondo me sarà un punto fermo della nuova Nazionale di Spalletti, ma va utilizzato da seconda punta e non da esterno nel 4-3-3”.