Coronavirus, NBA contagio per Gobert degli Utah Jazz
Coronavirus NBA Gobert Jazz | Dopo il primo caso nella Serie A di calcio, arriva positività al Coronavirus anche nel campionato più importante del mondo, quello di NBA di basket. La serata si era aperta con la decisione dei Warriors di chiudere al pubblico l’arena di San Francisco per la sfida Golden State-Brooklyn Nets, che si sarebbe disputato nella notte tra giovedì e venerdì, ma poi è arrivato l’annuncio dell’Nba che ha “sospeso la stagione dopo le partite della notte”, spiega in una nota dove prosegue.
“L’Nba annuncia che un giocatore degli Utah Jazz, (Rudy Gobert) è risultato positivo in modo preliminare al COVID-19. Il risultato del test è stato rivelato poco prima della palla a due tra Oklahoma City e Utah Jazz, alla Chesapeake Arena. A quel punto, la gara è stata cancellata. Il giocatore affetto dalla patologia non era nell’Arena. L’NBA sospende la stagione a conclusione delle partite della notte in calendario sino ad ulteriore aggiornamento. L’NBA utilizzerà questa pausa per valutare i prossimi passi da intraprendere in relazione alla pandemia Coronavirus”. Nonostante l’emergenza coronavirus sono 4 le gare disputate nella notte italiana per quanto riguarda la regular season in Nba:
- Philadelphia 76ers-Detroit Pistons 124-106,
- Atlanta Hawks-New York Knicks 131-136,
- Miami Heat-Charlotte Hornets 98-109,
- Dallas Mavericks-Denver Nuggets 113-97.
Rinviate due gare:
- Oklahoma City Thunder-Utah Jazz
- Sacramento Kings-New Orleans Pelicans
Nel frattempo negli Stati Uniti stop ai viaggi dall’Europa per 30 giorni per battere il coronavirus. Lo ha annunciato il presidente Donald Trump nel suo intervento in prima serata dallo Studio Ovale sul Covid-19, ormai ufficialmente una pandemia. Il bando, che non riguarda il Regno Unito ma solo i cittadini dell’area Schengen, scatterà domani a mezzanotte.