Nessuna sorpresa per la Roma, nella gara degli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Sampdoria allo stadio Olimpico. Ai giallorossi di Rudi Garcia basta infatti la rete in avvio di Vasilis Torosidis per superare i blucerchiati e accedere ai quarti, dove il 21 gennaio affronteranno – sempre in gara secca all’Olimpico – la Juventus. Al 6′ l’azione del vantaggio siglata dal greco, sviluppata dalla combinazione tra Dodò e Ljajic sulla fascia sinistra: sul cross del brasiliano Fiorillo si oppone a Destro in uscita bassa, ma nulla può sul tap-in a porta sguarnita dell’ex Olympiacos che porta in vantaggio i suoi. Il nuovo acquisto Nainggolan scende in campo da titolare e sfiora il raddoppio al 25′, ma il portiere blucerchiato salva. Fiorillo è ancora bravo alla mezz’ora a sventare il sinistro incrociato di Ljajic, addirittura superlativo nel doppio intervento su Florenzi al 36′ che esplode la rabbia del giovane centrocampista giallorosso.
Nella ripresa la squadra di Mihajlovic prova a impensierire i capitolini, ma le conclusioni dalla distanza degli avanti doriani non impensieriscono più di tanto il debuttante Skorupski. La girandola delle sostituzioni è inaugurata da Petagna, dentro al posto di Pozzi, allo scoccare dell’ora di gioco. Nove minuti dopo finisce anche la partita di Nainggolan, sostituito tra gli applauasi del suo nuovo stadio da Strootman. La Roma hai sui piedi di Destro l’occasionissima per il raddoppio che chiuderebbe il match con dieci minuti d’anticipo, ma l’ex attaccante del Siena si incarta sul più bello, trascinandosi il pallone sul fondo con la porta sguarnita, dopo aver dribblato Fiorillo in uscita. L’ultimo brivido è quindi per la Sud, che vede Petagna svincolarsi dalle marcature romaniste in area ma gettare clamorosamente alle ortiche l’interessante suggerimento di Gavazzi. Dopo i 4′ di recupero concessi dall’arbitro Tommasi termina il match: Roma avanti, Samp fuori a testa alta.