Gli Stati Uniti sono la prima semifinalista dei questa coppa America. La squadra di Klinsmann vince e continua a sognare, 2-1 il finale contro l’Ecuador dopo una bella partita, intensa e ricca di colpi di scena. I padroni di casa avevano di fronte la capolista del girone di qualificazione ai prossimi mondiali nel gruppo sudamericano, non era una partita facile anche se sulla carta gli statunitensi sono scesi in campo con i favori del pronostico. Come sta accadendo spesso in questo torneo Klinsmann legge benissimo la partita, al pronti via i suoi ragazzi sono messi in campo alla perfezione e al 22’ il solito Dempsey fa 1-0. Da un cross dalle corsie laterali il calciatore più rappresentativo di questa squadra svetta più alto di tutti e di testa sblocca il risultato. L’Ecuador carca subito di reagire, non trova spazio però la squadra di Quinteros, la sfida s’innervosisce, al 37’ vengono espulsi Jones e Valencia. In inferiorità numerica le due squadre subiscono il colpo, ne trae vantaggio l’undici di Klinsmann che con attenzione tattica e tenacia non rischia niente fino alla fine della prima frazione.
Nel secondo tempo sono sempre gli Usa a fare la partita, i ragazzi di casa tengono in mano il pallino del gioco e al 65’ Zardes raddoppia. A propiziare il gol è sempre Dempsey, il migliore in campo, permettendo al compagno di fare il 2-0. Nel finale Arroyo accorcia le distanze con un bel tiro dalla distanza, l’Ecuador le prova tutte nei minuti conclusivi ma gli Stati Uniti fanno muro davanti alla difesa e alla fine possono esultare per essere entrati tra le migliori quattro di questa competizione. Una vittoria importante per gli Stati Uniti, Klinsmann sta gestendo benissimo il gruppo, un anima europea per gli yenkees, che adesso possono continuare a sognare. L’Ecuador dopo un buon girone esce comunque a testa alta, torna a casa consapevole di essere tra e formazioni più interessanti del continente e può puntare ad una qualificazione per i prossimi mondiali senza problemi.
