Coppa America, altra giornata ricca di emozioni

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Altra giornata carica e di emozioni e spettacolo per questa sorprendente Coppa America. Cala il sipario anche sul gruppo C, anche se aveva già decretato le squadre qualificate ai quarti di finale, da decidere era solo la vincente del girone. Nella sfida più importante, quella tra Messico e Venezuela è successo di tutto. Novanta minuti belli ed entusiasmanti dove i ventidue in campo si sono dati battaglia fino al triplice fischio. Nessuna delle due voleva rischiare di incontrare Messi e compagni nel prossimo tutto e si sono affrontati a viso aperto nonostante fossero entrambe già qualificati. Alla fine ha avuto la meglio la tricolore, che con il risultato di parità in virtù della miglior differenza reti si qualifica come prima. 1-1 il finale a Houston a partire meglio sono i vinotinto del Venezuela e al 10’ Velsquez con una splendida rovesciata porta avanti i suoi. I venezuelani giocano meglio, spingono sulle fasce e sembrano poter controllare l match. Nella ripresa però i messicani escono fuori, Corona è un antico mattatore ma non riesce a far male alla difesa avversaria che con il coltello tra i denti si difende come può. Tutto sembra destinato a concludersi così con il Venezuela vincitore ma al 40’ il solito Corone, vera spina nel fianco della retroguardia amaranto, dribbla praticamente tutta la difesa e firma così il meritato pareggio. Basta per il Messico che adesso dovrà vedersela con una tra Cile e Panama.

Nell’altra sfida, del tutto inutile l’Uruguay batte 3-0 la Jamaica, reti di Hernandez, autogol di Watson e Diaz. La celeste esce così di scena da questa edizione del centenario della coppa America. Enorme delusione per gli uruguagi che abbandonano i sogni di gloria e fanno i conti che diversi dissidi interni capaci quindi di condizionare l’intera spedizione statunitense. Il gruppo C ha comunque regalato tante emozioni, un Messico quadrato ben messo in campo che si candida come una delle possibili pretendenti alla vittoria finale. Soprattutto però regala la favola Venezuela, una nazionale giovane, vivace e sorprendente che adesso contro l’Argentina vuole continuare a stupire.