Era il lontano 2000, parliamo di 14 anni fa, quando la Juventus riusciva per l’ultima volta ad espugnare il San Paolo di Napoli. Il risultato finale fu di 1-2 a favore dei piemontesi con le reti di Del Piero e Kovacic che risposero al vantaggio di Stellone. Da allora solo alcuni pareggi e tante sconfitte per i bianconeri in casa dei partenopei. Conte ha un unico tabù ancora in Serie A con la Juventus e questo tabù ha il nome di San Paolo. Nelle ultime 6 sfide: 4 vittorie per gli uomini di Benitez e soli due X. Hamsik è l’uomo che ha segnato di più alla Juve, ben 5 le reti per Marek. Mentre Pogba ha realizzato il suo primo gol italiano proprio contro i pali difesi all’epoca da De Sanctis. La sconfitta più pesante degli ultimi anni è targata Edison Cavani, l’uruguagio infatti nel gennaio 2011 affondò i bianconeri con una splendida tripletta.
Il computo totale delle sfide al San Paolo vede in vantaggio il Napoli con 26 successi a fronte dei 22 juventini, 29 invece i pareggi. Per abbattere anche il muro bianco blu Conte ne convoca 20, a casa restano il capocannoniere Tevez (squalificato) e gli infortunati Barzagli, Ogbonna e Peluso. Ballottaggio tra Isla e Lichtsteiner sulla fascia, con Marchisio che fa rifiatare Pirlo. Avanti Osvaldo sicuro con Giovinco, anche se il giovane fantasista azzurro è in forse viste le crescenti quotazioni dell’ariete spagnola Llorente.