La sfida con l’Azerbaigian è sempre più vicina, Antonio Conte vuole un’Italia motivata e soprattutto massima concentrazione. Il gruppo dovrà fare a meno di molti acciaccati e indisponibili, ultime defezioni quelle di Thiago Motta e Osvaldo. Conte chiede massimo impegno e suona la carica.
Queste le parole del ct come riportate da mediaset:
“Abbiamo acceso la fiammella con le prime partite, ora dobbiamo continuare a coltivare questa passione: per noi le prossime due partite sono vita, servono punti per la qualificazione”.
Sul ritorno di Pirlo
“Andrea Pirlo è stato importante per me nel club e sono sicuro che lo sarà anche in Nazionale. Domani gioca andrea perchè sta bene. Avevo il dubbio sul fatto che era fermo da più di un mese poi ha giocato il big match. Poi una serie di situazioni ha fatto sì che fosse con noi. Dubbi sugli esterni? In linea di massima ho un pensiero fiss, anche se i due esterni diventano scelte importanti perché dopo qualche giorno giochiamo ancora. Farò le scelte in base alle due tipologie di partite”.
Hai guardato il volley in tv?
“Ho mandato un messaggio di complimenti a Bonitta, le ragazze del volley ci stanno facendo sognare: l’auspicio è che continuino ad emozionarci”.
L’applicazione del trattato di Cotonou?
“E’ un rischio eventuale, un’ipotesi. Ma ripeto quel che ho detto più volte: ben venga il giocatore straniero se porta qualcosa, ma se viene solo per il pubblico e toglie spazio a giocatori italiani, no. Mi auguro che le scelte in futuro siano in questa direzione, ci vuole coraggio a far esordire e giocare giovani italiani”.
Hai dubbi di formazione?
Ho un pensiero fisso in mente, ma i due esterni sono importante perché tra tre giorni giocheremo di nuovo. Farò delle scelte in base alla partita che andremo a giocare. Buffon e Pirlo giocheranno di sicuro.
C’è il rischio di un calo di concentrazione dopo l’avvio della tua gestione?
E’ un pericolo che la Nazionale ha sempre corso, anche negli anni passati. Le vicende in campionato oscurano un po’ gli altri impegni che per noi sono la vita. I ragazzi sanno che starà tutto a noi, ma abbiamo acceso una piccola fiammella di entusiasmo”
Cosa pensi della nuova formula degli Europei? Cambia qualcosa per voi?
No. Chi ha tempo non aspetti tempo. Pensiamo a qualificarci prima possibile
Quali sono i rischi contro Azerbaigian e Malta?
Non ci sono partite semplici. Sulla carta possono esserlo ma il calcio si è evoluto dappertutto e non ci sono più nazionali sprovvedute. C’è da fare la partita fino al 95′.
Che pericoli porta l’Azerbaigian?
Ho visto le partite che hanno giocato, siamo molto informati su di loroQuali sono le sensazioni della vigilia?
Stiamo lavorando bene e con grande abnegazione. L’aria è buona, i ragazzi sono sul pezzo.