Hojlund è il vero trascinatore dell’Atalanta
Hojlund, Hojlund ed ancora Hojlund. Frase liberamente tratta da un pensiero di Flavio Tranquillo su Curry, ed anzi gli chiediamo scusa per citazione ed accostamento.
Hojlund al momento con i suoi 20 anni rappresenta il nuovo che avanza, e nonostante la giovane età a nostro modesto avviso è il più forte attaccante in circolazione in Italia, di gran lunga superiore a tutti gli altri. Abbiamo ancora dopo 10 ore quella progressione devastante del ragazzo di origini danesi nel secondo tempo, quando in progressione ha ridicolizzato la difesa laziale, e pazienza se il tiro è stato parato da Provedel, resta impressa la devastante facilità di corsa.
LE ORIGINI
Hojlund è nato in Olanda, papà calciatore e quindi già in parte un predestinato. Hojlund muove i primi passi nel Copenaghen, per poi trasferirsi nel Gennaio del 2022 allo Sturm Graz. L’estate scorsa l’intuizione dell’Atalanta ha il sopravvento perchè vede in lui un futuro crack. la Dea versa 25 milioni nelle casse del club austriaco, soldi a questo punto ben spesi.
Hojlund ha segnato la sua prima rete il 5 settembre in casa del Monza, poi sempre piccoli spezzoni con Gasperini, che con i giovani ha sicuramente un innato feeling, che lo fa esplodere in questo 2023. Già a Bologna risulta devastante, con il culmine nella partita di ieri sera a Roma. L’attaccante danese ha ancora enormi margini di miglioramento, e se continua così questa estate sicuramente qualche big d’Europa busserà alla porte di Zingonia per poterlo portare via.