Superlega, Allegri studia l’accordo con le big
Dopo gli ultimi rumors delle scorse settimane questa volta la UEFA e club come Juventus, Barca e Real Madrid sarebbero vicini a trovare un punto d’intro per la Superlega che risolverebbe parecchi problemi, soprattutto economici.
Ecco la Superlega: cosa cambia
“La Superlega si farà, ma sotto l’egida della UEFA. I contorni della clamorosa conclusione della vicenda si vanno via via definendo (…). Si fa largo l’ipotesi che metterebbe d’accordo tutti. Non più gironcini corti e tabellone finale, ma due gironi di 12-14 squadre con gare di andata e ritorno e un campionato vero e proprio con gare settimanali con play off e gare finali che assegneranno le coppe. I top club con più seguito televisivo avranno il posto praticamente garantito. I club meno seguiti avranno comunque la possibilità di entrare nel Gotha europeo con un meccanismo di promozioni e retrocessioni che, pur molto selettivo, non chiude la porta a nessuno. Si arriverà a stagioni da 60-70 partite l’anno, con un’overdose che lo renderà sempre meno magico e atteso“.