La UAE è sicuramente insieme all’Astana la squadra che ha mosso maggiormente il ciclomercato 2022. Il team arabo però appare nettamente rinforzato dalla campagna acquisti-cessioni.
Le altre si sono mosse poco e con operazioni di secondo ordine. Solo la Jumbo con l’arrivo di Dennis ha assestato un grande acquisto.
Ciclomercato 2022: pokerissimo UAE, Pogacar ha pure la squadra!
Se Tadej Pogacar aveva un punto debole quello era sicuramente rappresentato da una squadra spesso non proprio all’altezza. Ma questa sessione di mercato ha visto un pokerissimo di arrivi che porta la UAE al livello di corazzate come la INEOS e la Jumbo-Visma. Almeida guiderà la squadra al Giro, mentre Soler e George Bennett saranno i luogotenenti di Pogacar al Tour. Anche la batteria degli sprinter ha raggiunto il top con l’arrivo del tedesco Ackermann e del giovane Hodeg. Occhio anche ad Ayuso, il nuovo Indurain.
Chi esce rinforzato è sicuramente la Jumbo che con Rohan Dennis ha sicuramente messo a segno un bel colpo. Ci sarà da vedere se l’australiano saprà tenere a freno il carattere bollente.
La Trek Segafredo ha incassato l’addio di Vincenzo Nibali, non sostituendolo con un corridore di egual livello. Sono infatti arrivato gli espertissimi Gallopin e Cataldo e il Campione del Mondo Under 23 Filippo Baroncini.
Operazioni minori per DSM ed Education First che si assicurano rispettivamente Degenkolb e Chaves, dovendo però rinunciare a Hindley la DSM e Higuita gli americani della EF.
Un discorso a parte per la Qhubeka che a poche settimane dal via della nuova stagione ha appena 5 corridori in squadra e non ha ancora sciolto la riserva sulla partecipazione alle gare del prossimo anno, tenendo in scacco diversi corridori che sono in attesa del nuovo contratto.