Vincenzo Nibali e la sua nuova squadra Astana stanno pensando ad una stagione che preveda la partecipazione a tutti e tre i grandi giri.
Naturalmente il livello di impegno e gli obiettivi sarebbero differenti, ma la suggestione è molto interessante e intriga non poco il campione siciliano, finalmente di nuovo perno centrale del progetto tecnico Astana.
Nibali, Martinelli lo vuole sempre presente
L’idea di Martinelli è semplice eppure rivoluzionaria. Mettere Vincenzo Nibali al centro del’Astana per i grandi Giri. Lo squalo sarà probabilmente il capitano dei kazaki al Giro d’Italia, in cui inseguirà un podio a quasi 38 anni che sarebbe risultato epocale. Per preparare la corsa è probabile che Nibali scelga di partecipare anche alle classiche del pavé, esperienza che gradirebbe.
Al Tour poi sarebbe il primo supporto di Lutsenko, che ha dimostrato di poter fare classifica e che trarrebbe un grande beneficio dall’esperienza e dall’aiuto del siciliano. La Vuelta invece servirebbe a Vincenzo per preparare la condizione in vista delle classiche italiane di fine stagione e naturalmente del Lombardia, suo storico obiettivo. Inoltre correndo libero potrebbe disimpegnarsi in fughe alla ricerca di successi di tappa parziali.
Si prospetta un 2022 interessantissimo e finalmente da protagonista per il campione Vincenzo Nibali.