Serie A, chi sarà il capocannoniere 2018-2019?
Ci siamo! Mancano ancora dieci giorni e finirà il calcio d’agosto con le sue amichevoli e i vari torneucoli. Si tornerà a fare sul serio: il 18 agosto, alle ore 18, con il calcio d’inizio di Chievo-Juventus, inizierà il 117° massimo campionato italiano, l’ottantasettesimo con il nome Serie A. E proprio il match di Verona vedrà il debutto in Italia di Cristiano Ronaldo. L’asso portoghese che, presumibilmente, partirà dal 1′, cercherà di portare i bianconeri all’ottavo scudetto consecutivo, alla quinta accoppiata scudetto-Coppa Italia e alla vittoria di una Champions League che sembra irraggiungibile dalle parti della Continassa.
Pensando al nuovo acquisto milionario bianconero, non si può che pensare ad una cosa: quanti gol segnerà CR7 quest’anno? E a questa ne segue un’altra: chi vincerà la classifica marcatori? Da qua alla fine del campionato mancano…38 partite e può essere prematuro pensare a chi potrà succedere alla coppia Immobile-Icardi nell’albo d’oro dei bomber.
Ovviamente l’attaccante laziale e quello interista sono in pole position per fare un bis, che per loro significherebbe…tris, avendo già vinto l’edizione 2013/2014 con 22 reti quando vestiva la maglia del Torino il primo e l’anno successivo l’interista, a pari merito con Luca Toni, con ventidue reti. Il “Ciro nazionale” ed il capitano nerazzurro lo scorso anno chiusero con 29 reti.
Ma se CR7 nei sei anni a Manchester ha segnato alla media di quattordici reti a stagione in campionato e nei nove anni madridisti alla mostruosa media di 35 gol, quante reti farà da noi? Riuscirà a ripetersi in un campionato tecnico e difficile come quello italiano, che proprio con l’arrivo del portoghese sembra essere tornato di colpo un top campionato? Difficile a dirlo, ma la curiosità è forte.
Riuscirà a segnare oltre venti reti come fece Ronaldo “il fenomeno” la sua prima stagione italiana? Riuscirà ad eguagliare il record di Gonzalo Higuain, capace nella stagione 2015/2016 di segnare 36 reti? Riuscirà a realizzare più reti del “pipita” in quella stagione? Se per questo con le merengues in tre campionati ha segnato ben 40, 46 e 48 reti ed in carriera per sette volte ha superato le trenta reti in campionato. Per non parlare del fatto che in sei stagioni, tra campionato e coppe varie, ha fatto oltre cinquanta reti con il record di 61 quattro stagioni fa. Insomma, dici “Cristiano Ronaldo” dici “gol”.
Ma il nostro campionato non può girare solo su Cristiano Ronaldo, ma la nostra Serie A ha tanti altri calciatori di livello che lotteranno per segnare più reti di tutti.
Qualche nome? Facile: da un Fabio Quagliarella che non ha mai vinto la classifica dei bomber ma è a oggi il giocatore in attività ad aver segnato più reti in massima serie (127 reti finora, come AndriyShevchenko) alla conferma di Paulo Dybala, che giocando al fianco di CR7 spera di segnare tanto e di diventare titolare nella Albiceleste; dalla voglia di Edin Dzeko di portare la Roma oltre il terzo posto a Dries Mertens, punta di diamante dell’attacco del Napoli che vuole ripetersi anche con Ancelotti. Per non parlare di gente abituata ad andare in doppia cifra come Iago Falque, Roberto Inglese (anche se questa stagione non è detto che segnerà molto essendo riserva di Mertens ed Insigne), Leonardo Pavoletti e Ivan Perisic, oltre ai due vincitori della scorsa classifica marcatori.
Da tenere d’occhio anche i vari Kevin Lasagna,Mirko Antenucci, Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic, chiamati a segnare con la stessa continuità della scorsa stagione, oltre ad Andrea Belotti. Il “gallo” dovrà riscattarsi dopo l’opaca campionato scorso.
Last but don’t least, Gonzalo Higuain. Il numero 9 milanista è in Italia da cinque stagioni, vestendo i colori di Napoli e Juventus, e viaggia ad una media di ventidue reti a stagione. Su di lui i tifosi del Diavolo ripongono molte aspettative, in parte per aver trovato dopo anni un puntero da molti gol in stagione, in parte per tentare la scalata ad un posto in Champions League che dalle parti di Milanello manca da troppe stagioni.
Questo è il menu di una Serie A che si pone interessante come non mai. Per non parlare delle varie sorprese che ci potranno essere. E proprio alla voce “sorpresa” i fantacalcisti di tutta Italia hanno sperano di vincere le loro “leghe”.