Il Milan supera l’Udinese in trasferta con un sonoro 0-4 e ritrova la vittoria a distanza di quasi un mese dall’ultima volta (2-1 contro il Como lo scorso 15 marzo). I rossoneri, autori di una prestazione molto convincente, trovano il doppio vantaggio sul finire del primo tempo con Leao e Pavlovic; nel secondo tempo, nonostante i timidi tentativi di reazione dell’Udinese, il Milan trova altre due reti con Hernandez e Reijnders. Da sottolineare l’incidente occorso a Mike Maignan all’inizio della ripresa: il portiere rossonero, dopo un duro scontro con Jimenez, è costretto al cambio e viene trasportato in ospedale per accertamenti, ma le prime notizie a riguardo sono decisamente incoraggianti. La squadra di Conceição può ancora sperare in un piazzamento in zona Europa, mentre l’Udinese, alla luce di questa sconfitta, rischia il sorpasso del Genoa, distante solamente due lunghezze.
Udinese -Milan: i rossoneri trovano due gol allo scadere del primo tempo
I rossoneri cominciano la gara con un’inedita difesa a tre e con Luka Jovic, a sorpresa, al centro dell’attacco. Dopo venti secondi, Pulisic lancia lungo e sorprende la difesa avversaria, Reijnders si avventa sul pallone e va a tu per tu con Okoye, ma il portiere respinge con i piedi il tentativo dell’olandese. Il Milan capisce di poter sfruttare i lanci lunghi: al quinto minuto, Maignan lancia in avanti e trova Leao completamente lasciato solo dalla difesa, ma il portoghese perde palla prima di potersi rendere davvero pericoloso. I padroni di casa, in difficoltà nei primi minuti, subiscono l’offensiva avversaria non riuscendo a reagire: i rossoneri sono molto aggressivi e dopo aver recuperato l’ennesimo pallone, Jimenez mette una gran palla verso il centro dell’area di rigore ma Bijol, in scivolata, anticipa Jovic e mette in angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo seguente, Pulisic vede Pavlovic sul secondo palo, tuttavia l’incornata del serbo finisce sopra la traversa. I friulani tentano la via del fraseggio, ma i rossoneri sono bravi a recuperare e ripartire: Hernandez e Leao innescano la catena di sinistra senza, però, trovare il passaggio giusto per provare a battere a rete. Il primo tiro verso la porta dell’Udinese arriva al 19′ minuto con Lovric: la palla, però, finisce in curva. I friulani trovano coraggio e provano a spingere dalla destra con Ehizibue e Atta, ma quest’ultimo gestisce male permettendo a Hernandez di recuperare la posizione e di chiudergli ogni possibilità di giocare la palla. La squadra di Runjaic cresce col passare del tempo e comincia a occupare maggiormente la metà campo avversaria sperimentando i cambi di gioco da esterno a esterno. Al 30′, il Milan crea scompiglio nell’area avversaria prima con la percussione di Reijnders, il quale è bravo a scardinare il muro bianconero, poi con la velocità di Hernandez: in entrambi i casi, però, i rossoneri non riescono a calciare verso la porta. L’Udinese reagisce al 32′ con il tentativo di Ehizibue respinto da Maignan: sul pallone vagante si avventa Ekkelenkamp, ma Reijnders protegge col corpo la porta sguarnita. Subito dopo, i friulani protestano per una trattenuta in area ai danni di Lucca: l’arbitro Sacchi, però, dice che si può giocare. Il Milan scambia bene e attacca con continuità, ma non riesce a trovare il guizzo vincente: per ben due volte in pochi secondi, Pavlovic viene trovato sul secondo palo, ciononostante, i suoi tentativi di cross vengono intercettati prontamente dalla retroguardia di casa. Il Milan prova a penetrare in area con un lancio di Jimenez per Leao, ma l’esterno rossonero non riesce a gestirlo. Si tratta solamente dell’antipasto di ciò che sta arrivando: al 42′, Fofana strappa il pallone dai piedi di Lucca all’altezza del centrocampo e lo gioca verso Leao, il quale non si fa pregare e batte Okoye con una conclusione precisa verso il secondo palo. La squadra di Conceição continua a spingere e trova il raddoppio su calcio d’angolo allo scadere del primo tempo: Pavlovic giganteggia tra i tre centrali difensivi dell’Udinese e trova il suo secondo gol in Serie A.
Udinese – Milan: Theo Hernandez torna al gol e Reijnders chiude la partita
La seconda frazione di gara si apre con due errori della difesa friulana che il Milan non riesce sfruttare. Al 52′, tutto il Bluenergy Stadium si ferma. Maignan prova ad anticipare Kamara in uscita, ma si scontra duramente con Jimenez: il portiere rossonero ha la peggio ed è costretto a uscire in barella. Il gioco riprende e i rossoneri attaccano con l’imbucata di Leao per Jovic, buona la risposta della difesa di casa. I bianconeri provano a fare male con la rovesciata di Lucca che, imprecisa, diventa un passaggio verso Kamara il quale, però, non riesce a sfruttare lo spazio. Intorno al 60′, la squadra di Runjaic approfitta di una sbandata difensiva degli ospiti: Lucca ripulisce il pallone e serve Atta sulla corsa, ma il tentativo del francese termina sull’esterno della rete. Su calcio d’angolo, si accende una mischia furibonda all’interno dell’area di rigore rossonera nella quale Lucca spaventa gli ospiti: solamente l’uscita di Sportiello evita il peggio. Successivamente ci prova il neo entrato Rui Modesto a creare scompiglio con un pallone ben indirizzato che attraversa tutta l’area di rigore senza trovare il guizzo di un compagno. Al 67′ Rejinders prende l’iniziativa, salta secco Bijol e da posizione defilata la piazza senza inquadrare lo specchio della porta. Il terzo gol dei rossoneri è solo questione di tempo e arriva, puntuale, al 74′: Abraham libera Hernandez sulla corsa dopo un bel tacco di Leao e il francese, una volta in area di rigore, scarica un mancino imparabile per Okoye. L’Udinese non ci sta e replica con l’inserimento sulla fascia del neo entrato Payero, il quale appoggia in mezzo per Lucca che, nonostante la marcatura, tocca il pallone e lo mette di poco fuori. Malgrado i tentativi di reazione, il Milan trova addirittura il quarto gol: Leao penetra in area e supera Okoye col pallonetto, Reijnders deve solo spingere il pallone in rete e festeggiare il raggiungimento della doppia cifra in campionato. I rossoneri potrebbero addirittura portarsi sul 0-5 ma Abraham, al momento del gol, si trova in posizione irregolare. All’85’, dalla distanza, Solet prova a sorprendere Sportiello, guadagnando solamente un calcio d’angolo. L’Udinese prova a realizzare almeno il gol della bandiera nei minuti di recupero; l’ultimo tentativo dei bianconeri è affidato ad Atta, ma Sportiello para senza problemi e la partita termina sul risultato di 0-4.
Udinese – Milan, il tabellino
UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Kristensen (76′ Pafundi), Bijol, Solet; Ehizibue, Lovric (64′ Iker Bravo), Karlstrom, Ekkelenkamp (76′ Payero), Kamara (64′ Modesto); Atta; Lucca. All. Runjaic
MILAN (3-4-3): Maignan (54′ Sportiello); Tomori, Gabbia, Pavlovic; Jimenez (72′ Sottil), Reijnders, Fofana, Theo Hernández (83′ Bartesaghi); Pulisic, Jovic (72′ Abraham), Leão (83′ Terracciano). All. Conceição
Reti: 42′ Leao (M), 45+1′ Pavlovic (M), 74′ Theo Hernandez (M), 80′ Rejinders (M)
Ammoniti: 84′ Bijol (U), 88′ Terracciano (M)
Espulsi: nessuno.