Cominciano a lievitare i bilanci delle prime qualificate ai gironi di Champions: come è noto la competizione più affascinante d’Europa non attira solo per il prestigio ma anche per il ristoro che porta alle casse dei club che vi partecipano e che arrivano alle fasi finali.
Prendiamo la Juventus ad esempio, la squadra italiana che fin ora ha dato più soddisfazioni: i bianconeri sono attualmente primi e certi del passaggio del turno; se dopo la gara di Siviglia la classifica dovesse restare invariata. le casse di Agnelli si troverebbero a segnare un +23 milioni sul bilancio, tesoretto niente male per essere solo alla prima fase.
Ricordiamo infatti che solo la partecipazione ai gironi frutta alle società 12 milioni, ogni singola vittoria invece ne porta uno e mezzo, il pareggio garantisce un milione. A questi vanno aggiunti poi i 5 milioni derivanti dalla qualificazioni.
Ossigeno dunque nelle casse delle squadre già certe della qualificazione tra le quali ricordiamo, oltre la Vecchia Signora insieme al City nel girone D, Real e PSG, Zenit San Pietroburgo, Barcellona, Bayern Monaco, Atletico Madrid e Benfica. Situazioni ancora in bilico invece nel girone del Chelsea (gruppo G) e dello United (gruppo B).
Per chi, poi, riuscirà ad accedere ai turni successivi fino alla finale di San Siro, i ricavi saranno ancora maggiori di quelli stanziati per lo scorso anno: la UEFA, infatti, ha previsto un bottino di 5 miliardi per l’edizione della Coppa in corso e per le prossime due.
Il montepremi netto annuale dovrà essere quindi di circa un milione e seicento mila euro, di gran lunga superiore (circa un terzo in più) a quello che era stato stanziato per lo scorso triennio.
Se dunque la Juventus dello scorso anno, “solo” accedendo alla finale, ma senza vincerla, era riuscita a guadagnare circa 100 milioni, per le fortunate che si giocheranno la coppa dalle grandi orecchie a Milano, ci saranno quasi 150 milioni in palio.
Vincere aiuta a vincere, certo. Ma nel calcio moderno il detto va modificato: “Vincere aiuta a guadagnare, guadagnare aiuta a vincere nuovamente”.