Champions League: Caicedo e Morata trascinano Lazio e Juventus; Atalanta travolta, Inter sprecona

In Champions bene Lazio e Juventus; male Atalanta ed Inter

Juventus maglia Home

Terza giornata di Champions League agrodolce per il calcio italiano

Martedì decisamente nero per le nostre compagini in Champions League: l’Inter perde nel finale contro il Real Madrid dopo aver riacciuffato il risultato, mentre a Bergamo la formazione di Gasperini è stata letteralmente asfaltata da un grande Liverpool. Meglio, decisamente, la serata di ieri con la Juventus che ha tranquillamente maramaldeggiato contro il modestissimo Ferencvaros, e la Lazio che nonostante la solita emergenza ha strappato un altro punto prezioso sul terreno dello Zenit, rimanendo così l’unica italiana imbattuta nel massimo torneo continentale.

Liverpool travolgente, Atalanta appannata; l’Inter sfiora un pari “Real”

La formazione di Klopp ha mostrato una superiorità schiacciante nel gioco più che nel risultato che pure la dice lunga… Una vera lezione, una punizione inferta dal maestro tedesco al tecnico italiano che mostra i limiti della sua formazione quando non riesce ad esprimersi in velocità e di fronte ad un avversario che sembra avere più birra in corpo, oltre che tecnicamente di un’altra categoria. Solo nel finale di gara i nerazzurri, grazie a Zapata, hanno rialzato un pochino la testa, ma ormai il danno era compiuto.

L’Inter persevera nei soliti errori complicandosi la vita anche in termini di qualificazione; nelle prossime tre sfide la squadra di Conte non potrà più permettersi errori se vorrà dire ancora la sua in questa competizione e non abbandonarla anzitempo. Hakimi con un retropassaggio “assassino” ha regalato il vantaggio ai padroni di casa mentre la seconda marcatura è stata realizzata da Ramos, come al solito abilissimo ad incornare in area su azione di calcio d’angolo. Lautaro finalmente si sveglia ed accorcia le distanze, che vengono colmate a 20′ dalla fine da Perisic “bomber” di scorta improvvisato. Rodrygo però è in agguato ed al contrario degli avanti nerazzurri non fallisce la rete del 3-2 che condanna la formazione interista alla sconfitta più cocente.

Juventus a valanga, Lazio di ferro

La Juventus riprende quota dopo la “sbandata” col Barcellona e grazie al solito Morata, davvero in vena in questo inizio di stagione, liquida senza problemi la pratica ungherese ponendosi decisamente bene in classifica per il passaggio del turno, come del resto ampiamente preventivato all’indomani del sorteggio nel girone. Ritrova la rete anche Dybala ma l’argentino appare ancora impacciato ed in ritardo rispetto ai suoi elevatissimi standard. Davvero inqualificabile la retroguardia dei padroni di casa ed in particolare il portiere Dibusz che incorre in un paio di errori da “Mai dire Gol”…

Nonostante la perdurante emergenza Covid, che in Europa la colpisce ancora in maniera più netta per via delle differenziazioni nel riscontro delle positività, la Lazio non si piega nemmeno in Russia e recupera nella parte finale della gara un risultato che potrebbe rivelarsi addirittura fondamentale in ottica qualificazione. Anche stavolta, come a Torino, la rete decisiva è del subentrante Caicedo che si conferma arma tattica imprescindibile per Simone Inzaghi a gara in corso. Ora si guarda alla sfida di domenica, all’ora di pranzo, con la Juventus, divisi tra la la paura di nuove defezioni e la fiducia per una consapevolezza di squadra ritrovata.