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C’era una volta il numero 9

Inter Ronaldo infortunio

L’Italia è sempre stato un paese di grandi bomber. Da Van Basten a Gigi Riva, da Vieri a Ronaldo, di veri numeri 9 il nostro campionato ne è sempre stato pieno. Almeno fino a qualche anno fa quando questa tendenza è cambiata con le big della nostra serie A che hanno mano a mano perso la figura del vero bomber. Basta partire dalla Juventus, leader degli ultimi anni, che però manca di una vera punta di peso. Llorente sembrava essere il candidato principale ad essere quella figura, ma dopo l’ottima prima stagione, quest’anno sembra aver perso smalto. Un solo gol in campionato e una serie di brutte prestazioni che sono costate anche il posto al re Leone, sostituito da Allegri col giovane Morata.

Il Milan dal canto suo non sta meglio, visto che nonostante la presenza in panchina del numero 9 per eccellenza, non riesce a ritrovare una punta degna di tale nome. L’estate ha regalato a Pippo Inzaghi Fernando Torres, ma l’ex Chelsea sembra il lontano parente di quello ammirato fino a qualche anno fa. Un solo gol e una serie di prestazioni insufficienti per El Nino, con il tecnico che ha preferito affidarsi ad un falso nove come Menez piuttosto che alle polveri bagnate dell’ex blues. Sull’altra sponda di Milano la situazione non pare differente, con Mazzarri che ha a disposizione un uomo d’area come Icardi, ma che tutto sembra meno che un vero numero 9. Le uniche vere squadre big ad avere un centravanti di peso sembrano essere le romane, ma da una parte c’è un Mattia Destro che gioca col contagocce mentre dall’altra ci sono due veri panzer (Klose e Djordjevic), che per un motivo o per l’altro non possono essere considerati veri numeri 9.

E così bisogna tornare indietro di qualche anno per ammirare i veri bomber della storia del calcio italiano. A partire da Gigi Riva e le sue innumerevoli perle con la maglia del Cagliari (164 reti), passando per Sandro Mazzola (116 marcature con la maglia dell’Inter) e Roberto Boninsegna (135 gol tra Inter e Juventus). Ma è avvicinandosi ai tempi recenti che troviamo i veri bomber della storia italiana. Da Marco Van Basten, l’attaccante per eccellenza che ha illuminato il palco di San Siro, a Christian Vieri, attaccante puro sangue capace di regalare gioie ai tifosi di Inter e Lazio, passando per Ronaldo (il fenomeno) senza dimenticare i vari George Weah, Vincenzo Montella, Filippo Inzaghi e Gabriel Omar Batistuta. Una carrellata di grandi campioni, in grado di fare gol a raffica e capaci di portare sulle spalle quel numero che da sempre è sinonimo di bomber di razza.

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