Correva la stagione 2002/2003 e sul prato di San Siro Inter e Milan si giocavano un posto per la finale di Manchester in Champions League. Una finale che sarà ricordata negli anni come la finale tutta a tinte tricolore con i rossoneri di Carlo Ancelotti che ai rigori si imposero sulla Juventus di Antonio Lippi. Quella semifinale stracittadina dimostrava la potenza del calcio italiano e in particolare di quello milanese che sapeva dettare legge anche fuori dai confini nazionali. Da quella semifinale il Milan è tornato sul tetto d’Europa nel 2007 (dopo aver perso una finale in modo clamoroso nel 2005) mentre l’Inter con José Mourinho nel 2010 è entrato nella storia con un’incredibile triplete.
Sembra passato un secolo, ma da quattro anni a questa parte la storia è cambiata. Milan ed Inter sembrano lontane parenti di quelle squadre temibili che in Europa facevano paura. I rossoneri dopo anni difficili nella coppa dalle grandi orecchie si ritrovano fuori da ogni competizione europea ma nonostante questo anche in Italia la situazione non sembra migliore. La squadra fatica, con Inzaghi che sembra l’ennesimo esperimento in un momento in cui del grande Milan rimane solo la maglia. Se Sparta piange, Atene di certo non ride. È il caso dell’Inter di Walter Mazzarri, che in campionato sta inanellando una serie continua di brutte figure dopo un avvio di stagione tutt’altro che esaltante. Dopo il passaggio del terremoto Mourinho, l’Inter si è piano piano sgretolata con i vari Eto’o, Sneijder e Samuel che per età o stimoli hanno deciso di lasciare la barca nerazzurra. Una barca che ora sta affondando come tutta la Milano calcistica in generale.
La situazione di Milan e Inter, rappresenta il momento delicato che il calcio italiano sta attraversando in questi anni. Una crisi che appare senza fine con Thohir e Berlusconi che più che investire preferiscono fare il minimo indispensabile per portare avanti la baracca. E cosi rimangono solo le briciole con le due squadre che fino a qualche anno fa dettavano legge in campo Europeo che ora faticano a strappare punti contro Cagliari, Palermo ed Empoli.