Cambiano gli allenatori, ma l’Inter e’ sempre la stessa bella nei giocatori ma perdente sul campo.
Passano le stagioni, ultimo successo nel 2011 con l’Inter di Leonardo capace di vincere l’ultimo trofeo, una Coppa Italia la cui foto ormai appare sbiadita.
Sono passati da Appiano Gentile Allenatori e giocatori, ma l’equazione da’ sempre lo stesso risultato: 0.
Zero come le vittorie negli ultimi cinque anni, zero come i punti delle ultime due partite, urge una inversione di tendenza che sembra non esserci, anche ieri sera da Southampton la squadra torna a mani vuote, ed ora la classifica di Europa League sembra compromessa. Siamo ad inizio Novembre e l’Inter e’ quasi fuori da tutte le competizioni, solo in Coppa Italia e’ ancora in corsa, ma solamente perche’ da Gennaio prendera’ parte agli ottavi di finale.
Il traghettatore Vecchi ben poco ha potuto cambiare, forse sono gli uomini a dover essere cambiati, sembra assistere ad un’armata Brancaleone, o ad una serie TV Giocatori allo sbaraglio, come quasi se attendessero il fischio finale per evitare ulteriori brutte figure.
Ma questa squadra puo’ e deve reagire, probabilmente e’ nella testa che si e’ inceppato qualcosa, forse e’ la dirigenza che sembra aver perso la bussola, non serve certamente in questo momento un duro alla guida della squadra, ma un normalizzatore, uno che cerchi di dare tranquillita’, ma soprattutto uno che dia i compiti in campo.
Si, proprio come fa la maestra a scuola, ma questa volta il risultato dell’equazione non deve essere pari a zero!