Il contratto dell’armeno scade a giugno, la Roma può far leva su un opzione posta sul contratto ma la scelta definitiva spetta al calciatore
Finora Henrikh Mkhitaryan ha dimostrato di essere un giocatore importante per la Roma. L’armeno è diventato un punto cardine nello scacchiere di Fonseca e tra campionato, Coppa Italia e Europa League ha totalizzato 26 presenze e messo a referto 11 reti e ben 10 assist. Numeri importanti per il classe ’89 che adesso deve scegliere se proseguire la sua avventura nella Capitale.
Il suo rapporto scade formalmente a giugno ma sul contratto c’è un opzione per proseguire fino al 2022. La dirigenza spinge per la permanenza e secondo quanto riferito da Il Corriere dello Sport, avrebbe già attivato questa condizione che prevede la conferma dello stipendio attuale (€3M netti + €2M di bonus legati ai trofei e ai gol). La prossima settimana Mino Raiola potrebbe già incontrare la dirigenza giallorossa ma la scelta definitiva spetterà solo ed esclusivamente al giocatore.
