Calciomercato, Mourinho spegne i sogni dei tifosi: “L’anno prossimo grande Roma, ma non arriverà Mbappè”

Roma Lazio, risultato, tabellino e highlights
LA GRINTA DI JOSE' MOURINHO CHE URLA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Mourinho dopo la sconfitta, ha parlato in conferenza stampa anche di quello che sarà il prossimo mercato a quasi 10 giorni dalla finale di Conference League.

Spinazzola, come lo valuta?
Spinazzola lavora da tanto con noi, aveva altre possibilità di giocare oltre i 5 minuti di Firenze. Gli manca ancora qualcosa, ma ha fatto abbastanza bene. Dopo il cartellino giallo e lo 0-1 dovevamo cambiare modo di giocare nel secondo tempo. Per questo ho fatto il cambio, penso sia un momento bello per lui perché si sente di esser tornato un giocatore. Possiamo contare su di lui, magari non per novanta minuti e per noi per l’anno prossimo sarà un grande giocatore in più senza fare mercato e siamo contenti

Il saluto ai tifosi?
Ero emozionato e frustrato. Questa gente merita tutto. Loro hanno trasformato una situazione dove noi dovevamo ringraziare loro e nelle prossime due partite dovremo dare tutto. Quello che abbiamo e non abbiamo. Quello che si è visto qui, si vede a San Siro dopo che Inter o Milan vincono il campionato. E’ stato un ultimo abbraccio tra noi e i tifosi prima della finale, un fenomeno sociale incredibile. Ho vissuto partite così dopo aver vinto un campionato, ma non dopo un pari e finendo nella posizione che avremo noi.

Chiederà alla società una squadra da Scudetto?
Al di là di quello che può succedere, ho un compromesso con la società e ora anche con la gente. Io resto qua, non c’è storia. Ovviamente mi piacerebbe fare un grande salto di qualità in modo di poter pensare di poter vincere quello che tu sai che mi piacerebbe vincere. Ma non sarà facile. Dobbiamo continuare a fare le cose con equilibrio, ma sicuramente miglioreremo. Ora pensiamo a vincere le due partite che mancano, un ultimo sforzo per questa gente fantastica che ho nello spogliatoio. Sicuramente non arriverà Mbappé l’anno prossimo”.

Come mai Zaniolo non c’era?
Zaniolo è infortunato. Come Mkhitaryan e Felix. Mi sarebbe piaciuti averli in panchina, ma non era possibile. Non so se ce la faranno per venerdì o per la finale. Vediamo

I 47 tiri in porta?
Sono tanti, giocare un’ora contro una squadra in dieci ti dà la possibilità per farlo. Non è più facile giocare contro una squadra che si copre così tanto. La percentuale di gol che noi facciamo non è proporzionata a tutto quello che creiamo, è stato così per tutta la stagione.