Calciomercato Milan, Maldini prepara l’investimento da 25 milioni: il nome

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LA GRINTA DI STEFANO PIOLI CHE CARICA I RAGAZZI PRIMA DELLA PARTITA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Okafor nel mirino del Milan

Il Milan in questa stagione di Champions League ha affrontato il Salisburgo due volte, pareggiando all’andata, fuori casa, e vincendo in maniera straripante a San Siro. Maldini e Massara sembrano però esser rimasti impressionati dal nome di un giocatore della squadra austriaca: Noah Okafor. Il giocatore in questione, talento cristallino con soli vent’anni sulle spalle, si sta mettendo in mostra da un paio di stagioni nella Fußball-Bundesliga, il campionato dove milita il Salisburgo, a suon di reti e assist. In questo inizio di stagione ha già messo a segno 7 gol e fornito 1 assist in sole 15 partite.

Anche se la sua squadra uscì sconfitta da San Siro nella notte di Champions, lui sicuramente fu autore di un’ottima prestazione con cui stregò i dirigenti rossoneri, a tal punto che ora lo vogliono portare a tutti i costi a Milano. Al Milan un giocatore come Okafor, svizzero ma con origini nigeriane, farebbe molto comodo vista l’età avanzata del suo bomber Giroud e di Origi, che inoltre non sta convincendo, e visto che probabilmente l’anno prossimo Zlatan Ibrahimovic dirà addio al Milan. Maldini e Massara sembrano quindi pronti a riprovare un colpo di mercato in stile Hauge, giocatore che impressionò la dirigenza rossonera in un Milan-Bodo Glimt di Europa League, e che portò il giocatore norvegese a Milanello. L’offerta per il giocatore elvetico potrà arrivare solamente in estate, e dovrà necessariamente essere alta, viste le pretese della RedBull, nettamente più alte rispetto a quelle del Bodo Glimt; ma anche le qualità dei due giocatori sono imparagonabili. La cifra con cui il Milan potrà accaparrarsi il giocatore sarà intorno ai 25 mln di euro, quelli richiesti dal Salisburgo, altrimenti non se ne farà nulla. Il Milan sembra quindi volenteroso di continuare il proprio progetto che vede come protagonisti indiscussi i giovani.