Troppo il divario monetario con altri top club
Nel recente Festival dello Sport tenutosi a Trento il ds Paolo Maldini fa un quadro chiarissimo su quello che oggi è il panorama calcistico. Parla delle offerte ricevute per Leao ed Hernandez e di come alcune di queste sono state da subito stroncate sul nascere. Continua poi spiegando che le difficoltà nascono nel momento in cui le stesse società alle quali è stato detto no, tornano alla carica in maniera incessante ed alzando la posta in palio.
E lì vanno a crearsi dei bivi che obbligatoriamente comportano scelte anche piuttosto importanti. Fondamentalmente afferma che non esistono più i giocatori incredibili di una volta e che quindi quelli forti dovrebbero essere tenuti dalle rispettive società. Il problema però nasce dal divario monetario larghissimo che tutt’oggi esiste per esempio tra le squadre italiane e quelle della Premier. Nessuna polemica quindi e nessun campanello d’allarme per i tifosi milanisti, più che altro si è trattato di una chiara presa di coscienza sullo stato attuale del calcio a livello globale.