Continua la televola riguardante il rinnovo del calciatore turco, da settimane i discorsi tra entourage del giocatore e società vanno avanti senza trovare un accordo.
Da settimane è uno dei temi caldi nell’ambiente milanista, il rinnovo di Hakan Calhanoglu continua a regalare colpi di scena senza che si arrivi ad un conclusione. Il contratto del giocatore turco è in scadenza nel giugno 2021 ed attualmente il giocatore percepisce 2,5 milioni netti a stagione. Il trequartista per rinnovare vorrebbe però un sostanzioso aumento di ingaggio che secondo diverse fonti si aggirerebbe tra i 5 e i 6 milioni a stagione con possibile aggiunta di bonus.
Il Milan da tempo ha dato priorità al rinnovo del giocatore, l’obbiettivo del club è infatti quello di confermare in blocco la squadra che fino ad oggi ha stupito in Serie A. L’offerta del club, vista anche la situazione post-covid, si aggirerebbe sui 3,5 milioni a stagione come confermato da Maldini ai microfoni di Sky: “La nostra intenzione è quella di provare a tenere Calhanoglu. Naturalmente, poi, dobbiamo essere contenti in due. È sereno, anche quando non faceva prestazioni eccezionali dava l’anima. Punto di forza, ma a volte anche un punto debole”.
Negli ultimi tempi ci sono stati diversi approcci tra l’entourage di Calhanoglu e altri club, si era infatti parlato di un possibile scambio con Christian Eriksen dell’Inter o di uno scambio con Federico Bernardeschi della Juventus. A frenare i possibili scambio però, sono stati gli ingaggi troppo pesanti dei giocatori di Juventus e Inter, impossibile da conciliare con il nuovo budget per gli stipendi del club rossonero. Secondo quanto riportato da Christian Falk della Bild, ai microfoni di MilanNews, al momento ci sarebbero dei contatti tra l’entourage del giocatore e il Manchester United, ma attualmente non ci sarebbe ancora nessun accordo. Il Milan può quindi continuare a sperare di trattenere il giocatore a Milano sponda rossonera.