La situazione di Andrea Belotti
“Io non lo voglio vendere Andrea Belotti e lo dico veramente“. E’ quanto assicura l’editore e presidente del Torino, Urbano Cairo, durante la cerimonia del ‘Premio Socrate’ a Milano, rispondendo a una domanda sul futuro del centravanti. “Abbiamo messo una clausola per l’estero – aggiunge – . Se qualcuno arrivasse dall’estero, non dall’Italia, e portasse 100 milioni di euro, sarei costretto a venderlo, a meno che Belotti non dica che vuole rimanere“.
L’assalto del Milan
Questa la forma, poi arriva la sostanza, e la sostanza dice che da ieri Andrea Belotti è ufficialmente la nuova pista che il Milan sta seguendo per regalare a Vincenzo Montella il centravanti che possa permettergli di dare l’assalto alla qualificazione alla Champions League 2018-2019 e ad un trofeo di prestigio come l’Europa League l’unico che manca nella bacheca rossonere.
Al Milan come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport si sono fatti bene i conti e hanno rilevato “oggettive difficoltà, economiche e tecniche, per ingaggiare uno tra Morata e Aubameyang”
Incontro Cairo-Fassone
Sempre come riporta la rosea di oggi segnaliamo invece a dispetto delle dichiarazioni che c’è stato un primo contatto ufficiale tra l’Amministratore Delegato del Milan Marco Fassone e il patron del Torino Urbano Cairo.
L’editore come scritto in precedenza ha fatto muro, ma nel calciomercato, come si sa, fare dichiarazioni pubbliche su una trattativa equivale a dire, alzate il prezzo e ne parliamo. La prima offerta del Milan è di 70 milioni di euro più una contropartita di giocatori graditi a Mihajlovic, Kucka e Niang su tutti.
Il secco no però non ha irrigidito Fassone che con il via libera del nuovo CDA rossonero potrebbe alzare l’offerta ad almeno 85 milioni di euro a cui poi aggiungere le contropartite.
Per Andrea Belotti oltre 100 milioni
Il valore del Gallo salirebbe cosi addirittura oltre i 100 milioni fissati dalla clausola rescissoria, valida ufficialmente solo per l’estero, e questo spingerebbe Urbano Cairo a dire il fatidico si. Decisiva sarà la volontà di Andrea Belotti e per uno che ha dichiarato di essere tifoso milanista fin da bambino non dovrebbero esserci dubbi.