Lazio, rinnovo Inzaghi: Lotito temporeggia, ecco le alternative

La firma di Inzaghi sul nuovo contratto tarda ad arrivare. Ecco la situazione

Simone Inzaghi ph: Fornelli/Keypress

Il futuro di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio è ancora in bilico. Lotito nel frattempo studia le alternative

Prima si, poi no e adesso si temporeggia. Il rinnovo di Simone Inzaghi è ancora fermo, tutto bloccato. Il contratto dell’allenatore piacentino scade il prossimo 30 giugno e al momento in casa Lazio la firma sembra essere lontana. Un’attesa che fa riflettere; mancano tre mesi alla scadenza e portarsi cosi a ridosso della deadline è una scelta molto rischiosa. Simone Inzaghi, in questi anni, ha fatto vedere grandi cose e dal 2016 al 2021 ha riportato i biancocelesti in Champions League e vinto una Coppa Italia e due Supercoppe nazionali. Un bilancio niente male e anche per questo che l’allenatore piacentino è finito nel mirino di grandi squadre. Probabilmente il mancato rinnovo deriva anche dai pensieri di Inzaghi considerando che è stato corteggiato dalla Juventus e poi piace anche dal Napoli. E’ un momento di riflessione per capire se ci sono ancora margini per crescere, sia per lui e sia per il club. Come riferito da Il Corriere Dello Sport, a febbraio ad Inzaghi è stato proposto un contratto triennale da 7,5 milioni di euro più bonus. Una bozza del rinnovo quindi c’è ma l’allenatore sembra temporeggiare per comprendere se il suo ciclo sia effettivamente giunto al capolinea.

Calciomercato Lazio, Lotito valuta altri profili

Claudio Lotito, presidente della Lazio, non vuole farsi trovare impreparato. Naturalmente la questione allenatore deve essere risolta al più presto ma il numero uno biancoceleste sta valutando diverse alternative. Per il Corriere dello Sport, il nome di Gennaro Gattuso è ancora in lizza. Si vociferava addirittura di uno scambio, con Inzaghi che si trasferirebbe al Napoli. Piace anche Luca Gotti dell’Udinese ma il vero sogno si chiama Massimiliano Allegri. Arrivare all’ex Juventus appare difficile per due motivi; l’ingaggio alto e l’allenatore toscano vuole disputare la prossima Champions League. La questione allenatore è ancora aperta ma con il passare dei giorni il tempo a disposizione si riduce. L’impressione è che la parti stanno temporeggiando, soprattutto Inzaghi che probabilmente è a caccia di nuovi stimoli.