Dopo il gran gol realizzato da Cambiaso, l’agente del giocatore della Juventus, Giovanni Bia, emozionato, ha dichiarato: “Spero che Andrea resti tanti anni alla Juve e che diventi come Zambrotta”.
Queste le parole a Tuttomercatoweb dell’agente del calciatore: “Dico la verità, mi sono messo a piangere… Sono strafelice per lui, se lo meritava perché il ragazzo fuori è una mosca bianca in questo mondo”, prosegue Bia raccontando le emozioni del momento.
Tra l’altro, come detto, una rete che ha riportato dopo tanto tempo la Juve prima in classifica.
“Una rete fondamentale che riporta la Juve prima in classifica dopo anni, anche se momentaneamente. Una notte stupenda e un gol molto importante perché riporta la Juventus ai livelli che le competono. Questo per il club bianconero è un anno di ricostruzione, ma fatto con grande oculatezza e dimestichezza di mercato, fatto da persone che stanno dietro la scrivania in maniera molto molto accurata, riguardando un po’ il budget e gli ingaggi. La Juve sta tornando ai suoi livelli, ma con una programmazione seria”.
Cambiaso si sta ritagliando il suo spazio e sta dimostrando di essere da Juve.
“Sì, si sta ritagliando il suo spazio, credo abbia dimostrato varie volte le sue qualità calcistiche. Un giocatore diciamo un po’ atipico, moderno, che sa fare benissimo entrambe le fasi, un giocatore che penso tutti gli allenatori vorrebbero avere. Speriamo stia tanti anni alla Juve e che diventi un giocatore come Zambrotta. Credo abbia tutte le caratteristiche e il dna da Juve: un ragazzo educato, gentile, viene da una famiglia che gli ha insegnato i valori veri, e che sicuramente non si monterà la testa. La cosa meravigliosa poi è stata l’esultanza, prima che facesse gol: ha alzato le braccia come fanno i bambini che corrono al parco, la semplicità del gesto davanti a 50mila persone in un momento decisivo della partita. Come ha detto De Zerbi, anche questa è una foto meravigliosa del mondo del calcio e dei segnali che dobbiamo dare, rispetto agli ultimi che purtroppo abbiamo visto”.
Quanto vale questo gol rispetto al primo in Serie A quando era al Genoa?
“Chiaro che il primo gol non lo dimentichi mai, ma credo che la pesantezza di questa rete sia qualcosa di molto importante, in un momento molto delicato in campionato per la Juve, un sigillo del genere in una gara così determinante per il prosieguo della stagione… Il primo gol con la maglia del Genoa è stato fantastico, perché lui è sempre stato tifoso del Genoa. Li equiparerei dal punto di vista emotivo, ma dal punto di vista dell’importanza, credo che questo valga di più”.