Il Verona eserciterà il diritto di riscatto per acquisire Dimarco a titolo definitivo il classe 1997
Come era prevedibile l’Hellas Verona riscatterà Federico Dimarco. Con la maglia gialloblu il terzino sinistro è cresciuto tantissimo tanto che l’italiano è diventato un pezzo pregiato degli scaligeri. Ivan Juric sta esaltando le sue caratteristiche e, partita dopo partita, sta dimostrando di essere un profilo in ascesa. In questa stagione il suo bottino in Serie A è di 22 presenze contraddiste da 3 reti e 5 assist. Dimarco è arrivato in Veneto a gennaio 2020 ed è proprio nel primo periodo con il Verona che il calciatore si è messo in luce tanto da convincere la società a richiederlo all’Inter anche per questa stagione. Il 23enne è cresciuto nelle giovanili dell’Inter e ha fatto il suo debutto in prima squadra l’11 dicembre 2014, nella gara di Europa League contro il Qarabağ FK. Il bilancio con i nerazzurri è di appena 6 presenze, un bottino che conferma come la società nerazzurra non abbia creduto in lui fino in fondo.
Dimarco, riscatto Hellas ma l’Inter vuole salvaguardarsi
Il terzino è ancora un giocatore di proprietà dell’Inter ma il Verona può esercitare un diritto di riscatto. Per prelevarlo a titolo definitivo l’Hellas deve versare 6,5 milioni di euro; una cifra sicuramente non altissima e che potrebbe agevolare il suo trasferimento. Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, il desiderio di Dimarco è quello di tornare a Milano ma gli scaligeri eserciteranno il diritto di riscatto. Però, come aggiunge la rosea, l’Inter chiede il 50% sulla futura rivendita. Una soluzione che potrebbe quindi permetterebbe ai nerazzurri di riprenderlo ad un prezzo ragionevole qualora si decidesse di puntare ancora su di lui in futuro. Al momento Antonio Conte non lo vede nel suo 3-5-2 ma in futuro (Perisic insegna) non è da escludere che possa tornare ad essere utile alla causa.