Skriniar, in lizza per sostituire lo sloveno ci sono quattro nomi
In nerazzurro ci sarà fino al termine della stagione. Poi partirà verso i Campi Elisi alla volta di Parigi, destinazione Paris Saint Germain. E, per l’Inter, si porrà il problema di trovare chi possa rilevarlo. In viale della Liberazione, tra i pensieri dominanti, vi è quello concernente il dopo Milan Skriniar. La certezza, finora, riguarda chi non potrà arrivare alla corte di Simone Inzaghi, ovvero il difensore dell’Atalanta e della nazionale turca Merih Demiral che non si muoverà dalla Città dei Mille dove finora ha lasciato l’impronta di 44 presenze e due reti. Le rette dell’Inter e della bergamasca calcio 1907 si intersecherebbero alla quota di 20-25 milioni con cessione a titolo definitivo ma, per ora, la società di Steven Zhang non sembra propensa a schiacciare sull’acceleratore.
Il pensiero corre anche ai rinnovi
Intanto l’Inter… gioca a poker. E dal tavolo verde… per il rettangolo verde, conta di tornare a casa con un carico da novanta: i nomi in ballo sono Giorgio Scalvini, 34 presenze e 3 reti con l’Atalanta e tre presenze con la nazionale azzurra, il transalpino Benjamin Pavard che sta finora facendo la felicità del Bayern Monaco, il portoghese Tiago Djalò del Lille e Christopher Smalling che con la Roma, dove ha finora totalizzato 93 presenze e nove reti, non ha rinnovato. E al ragazzo l’ipotesi di sbarcare nella famiglia del biscione non spiacerebbe affatto. Se il capitolo nuovi innesti ha parecchie pagine da scrivere, nondimeno le ha quello imperniato sui rinnovi. Calciomercato.com ricorda come “la presenza a Milano di Federico Pastorello, ieri all’hotel del mercato (l’Hilton ,ndr), è fondamentale e significativa per i prossimi giorni, l’agente è infatti il procuratore sia di Francesco Acerbi che di Stefan De Vrij”. Il primo , per ora, è sulle sponde del Tevere a difendere i colori della Lazio e sarebbe riscattabile per quattro milioni. Ma l’Inter, in questo caso, storce il naso perchè l’ascensore della pecunia sembra esseri collocata su un piano troppo elevato. De Vrij ha invece il contratto in scadenza ma, ricorda sempre Calciomercato.com, “non ha un mercato così vivo attorno a sè e potrebbe anche decidere di rinnovare”. Ma vi è anche un terzo nome nell’elenco dei papabili di rinnovo, si chiama Matteo Darmian e, da ieri sera quando una sua rete ha fatto spiccare il volo alla sua squadra contro l’Atalanta in Coppa Italia, l’Inter ha un motivo in più per coccolarselo. Ma a quest’ultimo proposito l’intesa con il giocatore nato a Legnano e sbarcato nei più nobili palcoscenici calcistici dopo avere irrobustito il suo sogno sui campi della Carcor di Rescaldina (Milano) sembra non avere alcun intoppo.