Il centrocampista di proprietà dell’Inter è rinato da quando è tornato allo Sporting. Anche il Valencia è sul classe 1993
L’avventura di Joao Mario con la maglia dell’Inter ha avuto vita breve. Il portoghese era arrivato a Milano nel 2016 per 45 milioni di euro; una cifra pesante per le casse nerazzurre ed è stato uno degli acquisti più cari dell’era Thoir. Con l’Inter, in due esperienze spezzettate contraddistinte dal prestito al West Ham, ha totalizzato 69 presenze e 4 reti. Joao Mario non è quasi mai riuscito ad imporsi e a convincere i vari allenatori che si sono seduti sulla panchina dell’Inter. Dopo il prestito alla Lokomotiv Mosca, nella stagione in corso la dirigenza nerazzurra lo ha ceduto in prestito allo Sporting Lisbona. Tornato nella squadra che lo ha reso un giocatore importnate, Joao Mario sembra aver ritrovato quella brillantezza e sicurezza che avevano convinto i dirigenti dell’Inter a portarlo in Italia. Dopo 22 giornate lo Sporting è in testa al classifica con 11 punti di vantaggio sul Braga, quest’ultima seconda. In campionato il portoghese ha totalizzato 18 presenze e messo a referto 2 gol e 1 assist.
Inter, lo Sporting vuole riscattarlo. C’è anche il Valencia
Le ottime prestazioni hanno convinto i dirigenti portoghesi dello Sporting Lisbona a riprenderlo a titolo definitivo. Joao Mario è stato ceduto con la formula del prestito secco e, secondo quanto riferito da A Bola, l’Inter avrebbe rifiutato una prima offerta da 7 milioni formulata dalla dirigenza portoghese. I nerazzurri puntano a monetizzare il più possibile, considerando anche la cifra che è stata investita per portarlo a Milano. Marotta e Ausilio cercano una sistemazione definitiva tenendo ben presente che il suo contratto scade nel 2022. Intanto, anche il Valencia sembra essere interessata al calciatore. Gli spagnoli puntano a rivoluzionare la rosa e il centrocampista non ha mai negato il suo desiderio di giocare nella Liga. L’Inter, alla fine, lo cederà ma è chiaro che non vuole regalarlo a prezzo di saldo.