Inter, Eriksen non è più un caso: la situazione

Eriksen
L'URLO DI CHRISTIAN ERIKSEN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nella gara contro il Torino il danese è stato in panchina per 90’. Un’altra bocciatura da parte di Antonio Conte che sa di addio

Christian Eriksen è ufficialmente sul mercato. Il giocatore dell’Inter sembra ormai essere prossimo alla partenza, forse già a gennaio. Il danese non è mai stato cosi vicino alla cessione come ieri.

Tanti indizi che portano alla conferma. Il primo può essere estrapolato dalle parole nel pre-gara di Beppe Marotta che, ai microfoni di DAZN, ha parlato cosi della situazione: “Ieri Conte ha risposto in modo esaustivo. Aggiungo che non dobbiamo mai trattenere un giocatore che chiede di essere trasferito. Eriksen si sta comportando da professionista, dobbiamo fare le giuste valutazioni ma ora è a disposizione di Conte e quello che sta facendo l’allenatore è nell’interesse del club e del giocatore”. Poche parole ma che sembrano chiarire la situazione.

Il secondo motivo è lo sviluppo la gara di ieri pomeriggio vinta dall’Inter in rimonta per 4-2 a discapito del Torino. Conte lo ha fatto riscaldare per molto tempo, aveva l’occasione di inserirlo più volte ma poi l’allenatore leccese ha puntato su altri giocatori. Un esempio può essere l’ultima sostituzione con l’uscita di Alexis Sanchez e l’ingresso in campo di Radja Nainggolan. L’ingresso del danese in qualunque modo avrebbe suscitato polemiche ma l’impressione è che ieri è stato definitivamente scaricato dall’allenatore.

Il terzo ed ultimo indizio sono i continui messaggi indiretti che Eriksen manda al suo allenatore quando è in ritiro con la sua nazionale. Anche qui, l’impressione è che tra i due manchi comunicazione. Se così fosse, questa è un’altra dimostrazione del fatto che il rapporto tra i due non sia mai effettivamente sbocciato.