Inter in crisi economica, senza ottavi di Champions serviranno partenze importanti
L‘Inter non naviga nell’oro, ma questo non l’abbiamo scoperto ieri, Lukaku e Hakimi non sono stati ceduti per scelta tecnica, ma per necessità che col campo hanno poco a che vedere. Se sul rettangolo di gioco i risultati sono stati più che soddisfacenti, col ritorno allo scudetto dopo 11 anni, non si può certo dire lo stesso dei bilanci. Gli Zhang hanno chiuso i rubinetti da tempo, i neroazzurri devono stare in piedi da soli, compito molto arduo in un periodo di pandemia come quello appena vissuto, è necessario perciò ottenere il massimo dagli introiti delle competizioni europee, passando il turno in Champions League. Passare i gironi ti permette di accedere a molti più soldi, di cui l’Inter avrebbe disperato bisogno, altrimenti si rischia di vivere un’altra estate fatta di grandi addii, senza però colpi di riparazione del livello di Correa e Dzeko. Il compito non sarà semplice, l’Inter si trova a 1 punto dopo due partite, i prossimi impegni saranno decisivi contro lo Sheriff, che si trova a punteggio pieno e al comando del girone, per i nerazzurri possibilità di errore ridotte al minimo, già non vincendo in Ucraina con lo Shaktar sono stati persi punti importanti, imperativo vincere il doppio confronto coi moldavi per non rivivere l’incubo dell’eliminazione.