Calciomercato Inter, Castrovilli nel mirino
Calciomercato Inter Castrovilli | Nonostante lo stop generalizzato dovuto al coronavirus l’ Inter non si ferma, o meglio non si fermano le idee. L’idea di fondo rimane quella di costruire per Conte una rosa giovane, italiana (costosa) capace nel tempo di essere l’ossatura decisiva per tornare a vincere. Cosi dopo Barella e Sensi, i colpi del mercato estivo 2019, si proseguirà anche nel prossimo: l’obiettivo è Gaetano Castrovilli, uno dei pezzi pregiati della Fiorentina insieme a Chiesa sul quale c’è sempre la Juventus. Lo rivela con dovizia di particolari l’edizione oggi in edicola deLa Gazzetta dello Sport.
Mercato Inter, assalto a gennaio
Tuttavia, sottolinea la rosea “non sarà semplice trattare con Commisso: sia per la volontà del patron di non privarsi dei big (Chiesa e Castrovilli sono considerati incedibili) che per la valutazione dell’ex Bari e Cremonese”. Castrovilli ha un contratto valido fino al 30 giugno 2024 (rinnovo firmato a ottobre) e ingaggio da 1,5 milioni a salire dalla prossima stagione. La richiesta di Pradè supera i 40 milioni, ne ha rifiutati 35 dal Napoli a gennaio. Lo stesso Zhang, sempre a gennaio, ha provato ad anticipare tutti mettendo sul piatto il cartellino di Matteo Politano ma poi il ragazzo ha scelto Gattuso. “In ogni caso, le porte restano apertissime: i contatti tra Inter e Fiorentina sono costanti, allo stato attuale i nerazzurri sono in pole position”.
L’ok di Conte
Per Castrovilli conclude la Gazzetta c’è l’ok di Conte, che nel classe ’97 pugliese intravede il possibile domani nel ruolo di mezzala. “Il ragazzo sa essere un jolly, anche con il vizio del gol: in questo campionato, in 24 presenze, ha segnato contro Milan, Sassuolo e Parma. E nel dribbling ci sa fare”. In Serie A solamente Boga del Sassuolo ha fatto meglio. Dato non banale è quello dei cartellini gialli: otto. Non pochi e che rendono l’idea di quanto Castrovilli sia un calciatore generoso, prezioso anche nella fase di non possesso. Caratteristiche perfette per l’Inter di Conte. “La dirigenza interista spinge forte. Le due società torneranno a parlarne ad aprile”, con la speranza che la situazione nel Paese sia nel frattempo migliorata.