Calciomercato Inter, ultimi fuochi
Come recita il sito esperto in vicende neroazzurre, FCInter1908, la squadra di Luciano Spalletti, dopo la partenza di Jovetic al Monaco, ieri ha ceduto in prestito (per 500 mila euro) e Gabigol al Benfica, ma dovrà continuare a corrispondere parte dell’ingaggio, ora è a caccia di un difensore per completare la rosa.
Ieri ha proposto all’Arsenal 5 milioni di euro per il prestito di Mustafi con 25 per il riscatto (obbligatorio a determinate condizioni) e in attesa della risposta dei londinesi, non smette di monitorare Mangala (ma il City non cede sulla formula del prestito).
In caso di diniego per entrambe gli affari la soluzione sarebbe Armando Izzo del Genoa. Difensore classe 1992 ha scontato una squalifica di 18 mesi (ridotti a 6) per coinvolgimento in una storia di scommesse.
Sabatini e Spalletti seguono il difensore già dai tempi della Roma e avevano a suo tempo trovato un accordo di massima col giocatore per un trasferimento in Giallorosso, poi la vicenda scommesse ha fatto saltare tutto. Il suo prezzo di mercato oscilla intorno ai 6-7 milioni e l’arrivo sarebbe a titolo definitivo.
Chi è Armando Izzo
Armando Izzo è nato a Napoli il 2 marzo 1992, difensore centrale veloce e grintoso, ma si disimpegna molto bene anche come terzino destro.
Inizia a giocare a calcio all’età di 13 anni nell’ARCI Scampia, per poi passare al Napoli con cui vince anche uno Scudetto Berretti.
Nel gennaio del 2012 viene ceduto in comproprietà all’Avellino dove resta fra Lega Pro e Serie B fino al 2014.
Passa poi al Genoa dove esordisce in Serie nell’ottobre 2014. Fino alla squalifica ha giocato in tre campionati 82 partite realizzando 1 rete.
La sua grande continuità in campo gli è valsa la convocazione con la Nazionale di Ventura per la partita di qualificazione al Mondiale 2018 contro il Liechtenstein e per l’amichevole contro la Germania del 15 novembre 2016.
Poi lo stop, ora la possibile rinascita
