Dopo 198 gol in 283 presenze Luis Suarez lascia il Barcellona. Alla fine della mattinata se n’è andato dal centro sportivo blaugrana in lacrime. Ha salutato tutti per l’ultima volta, dai magazzinieri agli ormai ex compagni. Per arrivare infine a Messi, che non è un semplice giocatore con cui ha condiviso il reparto d’attacco. Leo è diventato ben presto il suo migliore amico: andavano insieme in vacanza, passavano le serate negli stessi posti, le famiglie ormai si erano fuse in una sola. Il nove e il dieci però si sono trasformati in un peso per la società che li ha attaccati più volte e in diversi modi, come la campagna mediatica sui social o l’accusa di impegnarsi poco. Messi tuttavia è imprescindibile per il Barcellona, tanto da mobilitare la piazza quando sembrava destinato a partire. Suarez invece non ha vissuto per vent’anni nel club e quindi è più facile sbarazzarsene senza suscitare troppo malcontento fra la gente.
Calciomercato Atletico, arriva Suarez
L’uruguaiano non ha faticato molto a trovarsi una nuova squadra. Dopo la trattativa sfumata con la Juventus e il pasticcio di Perugia (su cui forse si aprirà un’indagine a suo carico), ha ricevuto un’ottima offerta dall’Atletico Madrid. Il club gli garantisce 7.5 milioni all’anno e la centralità nel progetto. Simeone infatti gli ha liberato un posto: Morata in bianconero significa necessità di un altro centravanti, che il Cholo preferisce di temperamento e fisico, come Diego Costa e Suarez, soprattutto quando bisogna lanciare l’estro di Joao Felix. I Colchoneros sono riusciti a convincere il Barça a lasciarlo andare a parametro zero con qualche bonus in base alle prestazioni. Se, per esempio, raggiungessero i quarti di Champions, dovrebbero sganciare due milioni di euro. Spiccioli per il trentatreenne a cui si affidano le chiavi dell’attacco per vincere subito. L’Atletico spera quindi che entri al più presto in sintonia con i compagni e, per velocizzare il processo, i dirigenti stanno meditando su un altro colpo.
Calciomercato Atletico, è fatta per Torreira e si pensa a Cavani
Dopo l’ormai concluso arrivo di Torreira dall’Arsenal, un altro uruguaiano potrebbe giocare al Metropolitano nella prossima stagione: Edinson Cavani. Perché questo nome continua a ripresentarsi? Semplice, da tre mesi è in cerca di una squadra, ma non riesce a trovarla. Saltata sul più bello la trattativa con il Benfica, l’agente l’ha offerto un po’ a chiunque, in base alla necessità. Juventus, Inter, Roma, persino il Real Madrid dopo non aver segnato alla prima partita di campionato. L’ostacolo però è sempre lo stesso, l’ingaggio fantascientifico da 10 milioni all’anno. Ora sembra che possa andare all’Atletico per riformare la coppia superlativa che ha dato tutto (e anche di più) alla nazionale uruguaiana. Il mercato chiude tra dodici giorni e, sebbene Cavani sia svincolato, è giusto credere che voglia accasarsi prima che finiscano le trattative perché significherebbe entrare da protagonista in un grande progetto. Adesso che Suarez ha lasciato il Barcellona però ci sarebbe un posto libero in Catalogna. Certo, è già stato bloccato Depay, sono arrivati i soldi dalla cessione di Semedo al Wolverhampton, Koeman sta pensando ad utilizzare Messi in zona più centrale, ma non si sa mai, soprattutto quando c’è di mezzo il Matador.