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Calcio, la Procura della Figc apre una indagine sui rimborsi spese degli arbitri

Calcio, la Procura della Figc apre una indagine sui rimborsi spese degli arbitri Si indaga su presunte irregolarità amministrative per quanto riguarda i rimborsi a tutti i livelli

Riforma Campionati FIGC
Foto Alice Cardarello

Calcio, indagine Figc sui rimborsi delle spese degli arbitri

E’ stata aperta, dalla Procura federale della Figc,  un’indagine per capire eventuali irregolarità nei rimborsi spese nel settore arbitrale. Una decisione non solo della Figc, ma una collaborazione con la presidenza dell’Aia, nata sull’arrivo di alcune segnalazioni di irregolarità.

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Questa indagine arriva in seguito ad alcuni arbitri già sospesi per delle irregolarità. L’Aia fa sapere: “In attuazione dell’obiettivo della massima trasparenza associativa e come già comunicato su questo sito nei giorni scorsi, la nuova governance dell’AIA ha avviato audit interni amministrativi e contabili sulla conformità dei rimborsi-spese erogati per attività tecniche ed associative. All’esito di tali controlli, riscontrate delle incongruenze contabili nella compilazione dei rimborsi spese redatti di alcuni associati, la Presidenza dell’AIA ha inviato tutta la relativa documentazione alla Procura Federale della FIGC in data 21 aprile scorso. Nelle more della conclusione delle indagini federali, tutti gli associati coinvolti nella vicenda sono stati sospesi dall’attività tecnica in via cautelare”.

L’indagine viene fatta per comprendere ogni tipo di rimborso che hanno ricevuto gli arbitri al fine di tutelare il lavoro di tutti e la trasparenza in questo sport.

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