Calcio Femminile Serie A, Scudetto alla Juventus
Il Consiglio federale della Figc ha assegnato all’unanimità lo scudetto del campionato femminile alla Juventus. Il torneo era stato sospeso a causa dell’epidemia di coronavirus. Al momento dello stop le bianconere erano in vetta alla graduatoria con 9 punti di vantaggio su Fiorentina e Milan dopo 16 giornate. Mentre accedono alle competizioni internazionali sempre la Juventus e la Fiorentina e retrocedono le società Tavagnacco e Orobica. Sono invece promosse in Serie A Napoli e San Marino e retrocedono in Serie C Novese e Perugia
Calcio Femminile Serie A, San Marino Academy promossa
L’urlo a lungo strozzato in gola può finalmente levarsi al cielo: la San Marino Academy è promossa in Serie A. L’ufficialità, dopo settimane di attesa e voci in un senso e nell’altro, è arrivata a margine del Consiglio Federale riunitosi questa mattina in FIGC; una seduta, tra le altre cose, deputata a mettere ordine sulle tante questioni rimaste in sospeso a seguito dell’ultimo CF, quello dell’8 giugno. Allora era stato anticipato che il criterio da utilizzare per stabilire le classifiche delle due massime categorie femminili italiane fosse il merito sportivo, da tradurre in pratica tramite l’algoritmo di cui tanto si era parlato nei giorni precedenti. I vertici del calcio italiano si erano riservati però di rimandare al CF successivo la ratificazione delle due classifiche, e con esse la comunicazione delle due squadre che dalla Serie B avrebbero fatto il salto nell’élite delle migliori formazioni d’Italia. Quella comunicazione possiede i contenuti auspicati dalla San Marino Academy: a salire in Serie A, oltre al Napoli (sulla cui promozione sussistevano in realtà pochissimi dubbi), sono proprio le ragazze di Alain Conte, che superano la Lazio per pochi punti decimali.
San Marino Academy le parole di Ivan Zannoni
E così, dopo una militanza-lampo nel campionato cadetto, e dopo settimane di incertezza e “limbo emotivo”, le Titane possono finalmente festeggiare l’ingresso nell’Olimpo del calcio femminile italiano. È la prima volta in assoluto nella loro storia. Ed è così che il DS Ivan Zannoni accoglie questa memorabile promozione: “Raggiungere la Serie A è un evento storico per questo club, un sogno che si avvera, realizzato grazie all’unità d’intenti ed al lavoro straordinario di società, staff tecnico e squadra. Siamo partiti da matricola per centrare una tranquilla salvezza; partita dopo partita abbiamo raggiunto una consapevolezza tale da poter arrivare a giocarci questo grande traguardo contro formazioni blasonate come Napoli e Lazio. L’idea di sfidare le big del calcio femminile italiano è qualcosa di magico e da domani ci metteremo al lavoro per farci trovare pronti all’inizio della stagione. Vogliamo continuare a stupire con umiltà e sacrificio: sono questi gli ingredienti che compongono la nostra filosofia e che ci hanno portato ad essere tra le migliori dodici squadre italiane”.
Il professionismo
Il consiglio della Federcalcio ha condiviso all’unanimita’ la proposta del presidente Gabriele Gravina di avviare gradualmente il progetto teso al riconoscimento del professionismo del calcio femminile, a partire dalla stagione 2022-2023. Questo progetto e’ stato ritenuto “il migliore per formalizzare un passaggio divenuto ormai improcrastinabile sul tema della pari dignita’ garantendo, al tempo stesso, un periodo adeguato per preparare il sistema, in attesa dei decreti attuativi. La decisione presa dal Consiglio Federale è ispirata da un forte senso di responsabilità accompagnato da una certa lungimiranza – ha sottolineato il presidente Gravina dopo la votazione – scriveremo tutti insieme il progetto per rendere sostenibile il percorso tracciato oggi, per aumentare la competitività del calcio femminile di vertice ma anche facendo crescere inevitabilmente la base”.