L’Academy San Marino mette in difficoltà il Milan che riesce comunque a vincere

Calcio femminile Arabia Saudita

Trasferta difficile oggi per la San Marino Academy che affronta fuori casa la seconda forza del campionato, il Milan che vanta 11 successi su 12 partite. Le Titane recuperano Ciccioli, Corazzi e Brambilla. Le assenti sono invece Baldini, Nozzi e Barbieri. Serena Landa, arrivata in settimana, parte dalla panchina.

 

Formazioni

Serie A Femminile, 13. giornata | Milan – San Marino Academy 4-1
MILAN [3-5-2]’
Korenciova; Vitale (dal 61’ Tucceri Cimini), Agard, Spinelli; Bergamaschi, Boquete (dall’83’ Tamborini), Jane (dall’81’ Rask), Simic (dal 61’ Mauri), Rizza (dal 61’ Grimshaw); Dowie, Giacinti
A disposizione: A. Piazza, Fusetti, Conc, Coda
Allenatore: Maurizio Ganz

SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]
Ciccioli; Babnik, Kunisawa, Venturini, M. Piazza; Corazzi (dal 58’ Rigaglia), Brambilla (dall’80 De Sanctis); Menin, Chandarana, Muya (dall’80’ Musolino); Vecchione (dal 58’ Landa)
A disposizione: Salvi, Montalti, Micciarelli, Costantini
Allenatore: Elisa Paganelli

Arbitro: Andrea Ancora di Roma 1
Assistenti: Luca Dicosta di Novara e Francesco Perrelli di Isernia
Marcatori: 50’ rig. Corazzi, 55’ Spinelli, 61’, 78’ Dowie, 90’+3’ Tamborini

 

Cronaca partita


Le padrone di casa dominano l’incontro fin dall’inizio. Il primo guizzo è al 15’, ma Dowie è sfortunata nella conclusione. Poco dopo è Giacinti a provare, invano, la conclusione.
La prima offensiva di San Marino è alla metà della frazione, quando riescono ad ottenere una rimessa in zona d’attacco dalla quale si sviluppa un’azione pericolosa che però termina senza fortuna, con un contrasto dell’esterno di sinistra milanista. In precedenza, Muya era stata ammonita per un duro contrasto su Vitale.
Alla mezz’ora torna a farsi vedere il Milan, ma poco dopo è San Marino ad avere una grande opportunità grazie agli scambi tra Vecchione e Chandrana, azione che però viene sventata dalla retroguardia rossonera.
La miglior occasione del Milan avviene al 43’ grazie ad un lancio di Agard che riesce a trovare Bergamaschi. La milanista si coordina al volo col destro, ma la palla finisce di poco al lato. È questo l’utimo acuto del primo tempo co si conclude sullo 0-0.

In avvio di ripresa è l’Academy a rendersi pericolosa con Menin che scatta indisturbata e viene poi stesa in area di rigore da Vitale. Sul dischetto si presenta Corazzi che non sbaglia e segna lo 0-1.
Reagisce il Milan che sfiora prima il pareggio al 52’, raggiunto 3 minuti più tardi grazie alla conclusione di Spinelli.
Il Milan è rinvigorito dal pareggio e grazie alle sostituzioni riesce a ribaltare il risultato con il gol di Dowie, su assist della neoentrata Tucceri Cimini.
Al 67’ è ancora il Milan a rendersi pericoloso con Dowie che supera Ciccioli ma non Venturini, che è attenta, ed evita il gol, mantenendo a galla San Marino.
Al 77’ però, sempre Dowie, chiude la partita segnando il gol del 3-1 del Milan su assist di Boquete. Nel recupero poi le rossonere siglano il 4° gol grazie al destro dai 20 metri di Tamborini.
Il Milan vince dunque 4-1 ma l’Academy San Marino è stato comunque un avversario ostico rimasto in partita per più di un’ora nonostante le superiori qualità delle rossonere. Le sammarinesi ora devono prpararsi per la sfida contro la Juventus in programma il prossimo 28 febbraio in casa.