“Bonucci è andato via perché sentiva il bisogno di una nuova sfida”
Gianluigi Buffon, portiere della nazionale italiana di calcio e della Juve, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TuttoSport parlando degli addii di Bonucci e Dani Alves, ma non solo. Questo un’estratto delle sue dichiarazioni:
”Juve più forte senza Dani Alves e Bonucci? Per capirlo dovremo aspettare. Di sicuro daremo diversi. Leo e Dani sono due calciatori che hanno delle peculiarità molto particolari, non tipiche dei ruoli che ricoprono e il nostro modo di giocare sarà diverso. Cominciando la stagione con un sistema di gioco ben definito, la società ha avuto l’opportunità di operare con soluzioni alternative e più ricambi. Al momento abbiamo una rosa più congeniale a questo modo di giocare; questo ci sarà di aiuto. Perché Bonucci è andato via? Leo penso sentisse dentro di sé il bisogno di una nuova sfida, quella del Milan lo avrà intrigato. Ce ne facciamo una ragione se non c’è più Bonucci. Lo ringrazieremo sempre per quello che ha dato e per quanto si è speso per la causa. La Juve ha sempre avuto grandi campioni, vanno e vengono. E Dani forse anche aveva bisogno di sfide: quando arrivi a un’età come la nostra e non sei di nessuna parrocchia vuoi metterti alla prova in ogni campionato. Con Leo abbiamo messaggiato, gli ho detto il mio pensiero che rimane tra noi. Gli vorrò sempre bene, avevo una empatia molto forte, è cresciuto tanto in questi sette anni, sia come calciatore sia come temperamento e carattere. Non mi sento tradito perché è andato al Milan, ognuno ha la propria situazione personale e familiare che ha un peso e quindi anche sulla base di quello si fanno delle scelte. Se Bonucci ha litigato con qualcuno? Tanti non lo hanno salutato, perché? Averlo salutato o no dipende dal tipo di vicinanza che hai e da quanto usi i social. Io non li uso molto, ma in quel caso l’ho fatto volentieri. Anche perché in campo siamo sempre stati in contatto e c’è sintonia. Ho pensato di fargli sentire la mia vicinanza in un momento in cui ne aveva anche bisogno considerando ciò che stava passando mediaticamente. La finale a Cardiff? Abbiamo perso solo perché abbiamo trovato una squadra superiore. Non è successo nulla a Cardiff. Non fosse così io starei zitto e non direi niente. Invece ribadisco che non è capitato nulla”.