Avanza col brivido l’Olanda di Luis Van Gaal, che grazie ad un calcio di rigore trasformato da Huntelaar al 94′ rimonta il Messico e si qualifica per i quarti di finale della Coppa del Mondo. Il primo tempo è tutt’altro che da incorniciare con l’unica nota degna di merito che diventa il primo timeout della storia del calcio. Nella ripresa i ritmi si alzano ed il Messico colpisce al 48′ con un sinistro da fuori di Giovani Dos Santos che fulmina Cillesen. L’Olanda cresce col passare dei minuti, spinge ma sbatte sui guantoni di Guillermo Ochoa che inchioda il risultato fino all’88’ quando Sneijder trova la rete del pari con un potente destro all’angolino.
Il Messico accusa il colpo e complice anche la stanchezza Marquez stende in area lo scatenato Arjen Robben. Dal dischetto si presenta l’ex milanista Huntelaar, che spiazza Ochoa e porta gli Orange ai quarti di finale. Nell’altro ottavo di finale sorride la Costa Rica, che si conferma sorpresa di questo campionato del Mondo sconfiggendo la Grecia ai calci di rigore. Dopo un primo tempo ai limiti del soporifero, la partita si ravviva nella ripresa quando Ruiz (giustiziere dell’Italia) al 52′ trafigge Karnezis con un preciso destro all’angolino. Al 67′ Duarte lascia la Costa Rica in dieci e nel finale il cuore greco porta al pareggio grazie a Papastathopoulos, bravo a ribadire in rete una respinta corta di Navas.
Ai supplementari sale in cattedra Navas con una serie di interventi super che tengono in vita la Costa Rica e che rimanda la sfida ai calci di rigore. Dal dischetto è fatale l’errore di Gekas, prima della trasformazione di Umana, che regala al Costa Rica un inaspettato quarto di finale contro l’Olanda.