Giovanni Branchini uomo fidato di Massimiliano Allegri a lui molto vicino, ha parlato a “Relevo” su ciò che spinse l’attuale tecnico della Juventus a rifiutare in passato la panchina del Real Madrid, ecco le sue dichiarazioni.
Juventus, Branchini: “Allegri scelse di non lasciare Torino”
“Se avesse firmato, Allegri sarebbe stato l’allenatore del Real Madrid. Era tutto concordato, proprio tutto. Alla fine, con la morte nel cuore, decise di non firmare. È stata una decisione dolorosa per entrambi. Non firmò per un altro club che gli offriva di più, ma scelse di rimanere in Italia perché coincidevano due cose: la questione familiare e la proposta della Juventus di tornare. Lui ha scelto di non lasciare Torino. Comunicai la decisione a José Angel Sanchez (direttore generale delle merengues, ndr), parlo sempre con lui. È la persona di cui ho più fiducia, nonostante conosca Florentino Perez. Anche in queste cose bisogna rispettare i ruoli. Se Florentino mi chiama, mi rivolgo a lui; ma se chiamo il Real Madrid, chiamo José Angel. Il Real Madrid è un club fantastico, con professionisti incredibili”.