A 47 anni “Golden Boy” vuole ritornare a combattere, magari contro McGregor
Sono passati ben 12 anni da quando Oscar De La Hoya ( 39-6-30 KO) è salito l’ultima volta sul ring; era il 6 dicembre 2008 al MGM Grand di Las Vegas e Manny Pacquiao metteva senza pietà alle corde l’ex pugile californiano, costringendo così all’ottava ripresa il proprio angolo a gettare la spugna. L’ex campione è il manager della Golden Boy Promotion, con una scuderia di pugili di tutto rispetto, tra cui: Canelo Alvarez, Ryan Garcia, Rene Alvarado.
L’annuncio di The Golden Boy
Il promoter ha annunciato a sorpresa, in un intervista a Ring Tv di voler ritornare sul ring affermando: “Penso che tornare sul ring per beneficenza sia fantastico e penso di poterlo fare anche io. In realtà voglio vedere cosa fa prima Tyson. Io ultimamente mi sono allenato e mi sento in forma, sono veramente determinato a fare un rientro e non importa contro chi, e potrei farlo con il migliore che c’è la fuori! Ho ancora la mentalità del pugile”.
The Golden Boy VS Notorius
Ma non è tutto De La Hoya ha approfittato, su CBS sports, per provocare Conor McGregor, l’ ex campione del mondo infatti si è detto fiducioso di poter sfidare e battere ‘Notorius’, dichiarando che gli basterebbero solo 2 round contro l’ex campione di MMA. Infine, successivamente ha anche accusato Floyd Mayweather, reo di aver fatto decadere volontariamente la clausola che consentiva a De La Hoya di chiedere il rematch entro un anno (quindi nel 2008), valutato dal Golden Boy un atto di furbizia, anche perché sempre secondo il 47enne la rivincita sarebbe stata ben diversa.