Boxe: Alessio Lorusso si conferma campione italiano

Alessio Lorusso ( ph: Activa )

Il primo incontro di pugilato post-covid19 si è svolto ieri sera a Brescia, match clou: Lorusso vs Gallo

E’ ripartito il pugilato italiano ieri sera a Brescia, dove si è assegnato il titolo nazionale dei supergallo. Sul ring, del centro sportivo Mario Rigamonti di Buffalora in provincia di Brescia, si sono affrontati il campione in carica Alessio Lorusso, della Ssd Boxe Loreni, e lo sfidante Iuliano Gallo, con procuratore Graziano Loreni; si è trattato dunque di una vera e propria sfida tra lombardi.

Il match:

Nelle prime riprese lo sfidante Gallo era partito molto bene, soprattutto nei primi due round, poi ‘Mosquito’ è riuscito a prendere l’iniziativa, e a creare un devastante KO con un perfetto gancio sinistro. Per il resto del match non solo Lorusso è rimasto in totale controllo, mostrando così anche una buona condizione fisica, ma dal settimo round ha poi giostrato anche tecnicamente; cambiando spesso guardia e colpendo ripetutamente sia con il sinistro che con qualche buon montante destro. Nonostante i numerosi colpi del campione, Gallo andava avanti, ma non riusciva a trovare nessuna contromisura, trovandosi in difficoltà dal punto di vista atletico; rendendo così vano qualsiasi ribaltamento di fronte. Unanime e ampio il verdetto dei tre giudici a favore di Lorusso: 99-90, 98-91 e 98-91. Un giudizio condivisibile.

Alessio Lorusso, la ‘Zanzara’ del pugilato italiano, si riconferma campione italiano dei pesi supergallo. il primo campione tricolore professionisti post-Covid.

Ecco le simpatiche parole del vincitore subito dopo il match: “Sono tatuato, ma faccio una vita da pensionato. La sera a letto alle 9,30 dopo aver bevuto una tisana, non una birra. Alle 6 in piedi, dieci chilometri di footing. Al pomeriggio allenamento tecnico con il mio maestro Vincenzo Gigliotti. Le discoteche non so’ più cosa sono”.