A Caen prima difesa del titolo dell’italiano, che mette k.o il francese Beaussire.
Matteo Signani, a 41 anni, si conferma campione europeo dei pesi medi, la categoria che fu di Tiberio Mitri e Nino Benvenuti. Confermarsi all’estero non è mai facile, farlo per ko è ancora più bello.
Signani, che ha un record di 30 vittorie (11 prima del limite, 5 sconfitte e 3 pari) ha battuto per k.o. al secondo round il francese Maxime Beaussire (28 anni, con un record di 29-3-1). Il pugile romagnolo è stato davvero bravo a gestire l’irruenza del francese; tenendo la distanza con il suo jab sinistro, ma il colpo che ha steso lo sfidante è stato un gancio sinistro perfetto al mento che non ha concesso repliche. Beaussire ha provato a rialzarsi, barcollando, ma il match è stato fermato dall’arbitro. Un colpo chirurgico, esploso a sorpresa che non ha dato chance al padrone di casa. Grande la delusione da parte degli addetti ai lavori transalpini che consideravano la pratica Signani alquanto fattibile vista l’età del ragazzo -“Merde” ha urlato sconsolato il telecronista francese-. Dalla sua il campione italiano ha dato l’impressione di conoscere il francese con un sarcastico “Les jeux sont faits” al termine del match.
Signani è uno dei due detentori europei italiani, l’altro pugile è il supergallo Luca Rigoldi. Si tratta della prima difesa per Signani che aveva vinto la cintura superando ai punti l’armeno Gevorg Khatchikian proprio l’11 ottobre 2019 in una manifestazione organizzata da Opi Since 82– Matchroom Boxing-Dzan. “Tutti i sacrifici di una vita vengono ripagati in quell’istante, è un sogno che si avvera” ha ribadito il pugile della guardia costiera italiana dopo la difesa della cintura.