A Palermo l’Italia di Conte sfida l’Azerbaigian, in palio punti pesanti per conquistare i prossimi campionati europei. Sfida sulla carta agevole, anche se in settimana Conte ha invitato tutti alla massima concentrazione.
Gli azzurri scendono in campo determinati, in attacco spazio alla coppia Immobile-Zaza, in difesa il trio composto da Bonucci, Ranocchia e Chiellini. La gara è comandata dall’Italia, avversari che si preoccupano solo di difendersi. Risultato che però non si sblocca, l’Azerbaigian si chiude bene e lascia poco spazio agli azzurri, possesso di palla ma pochi pericoli in zona gol. Per sbloccare la gara serve un calcio da fermo, uscita non perfetta del portiere ospite su calcio piazzato, stacca di testa Chiellini che sigla il vantaggio azzurro. Il primo tempo si chiude con l’Italia avanti 1 a 0.
Nella ripresa gli azzurri di Conte tentano di trovare il raddoppio, gara sempre in mango a Pirlo e compagni e Azerbaigian che si difende a pieno organico. Al 76′ pasticcio difensivo degli azzurri, palla vagante in area, palla sui piedi di Chiellini che rimpalla su Buffon e carambola in rete, è l’1 a 1. Conte tenta il tutto per tutto e manda dentro Giovinco. Il piccolo attaccante della Juve risulterà mossa indovinata. Subito nel cuore del gioco, Giovinco serve in area un assist al bacio sempre per Chiellini che si conferma bomber della serata, nuovo stacco di testa e gol del nuovo vantaggio. L’Italia sfiora il tris proprio con Giovinco ma la traversa nega il gol al fantasista azzurro. La gara si chiude sul 2 a 1, può festeggiare un’importante vittoria l’Italia targata Conte.
ph: Stanislao/Komunicare