Primi 45 minuti equilibrati senza occasioni clamorose da entrambe le parti. I tanti infortuni e la paura di sbagliare hanno condizionato il primo tempo dove Italiano è costretto al 40′ a togliere Odgaard per un problema muscolare e inserire Benjamin Dominguez.
Castro agguanta la terza semifinale nella storia del Bologna
Nella ripresa le squadre si aprono e gli spazi soprattutto sulle fasce sono tanti. Al 51′ grande parata di Skorupski sull’inserimento in area di Bellanova servito da Djimsiti. Cinque minuti più tardi è Pasalic dal limite dell’area ad avere la palla del vantaggio ma calcia debole e centrale. Al 60′ ottima progressione di Ndoye sulla destra, lo svizzero entra in area, raccoglie Dallinga a centro area e palla a rimorchio per Pobega che trova un super Rui Patricio. Al 74′ occasionissima per Maldini davanti a Skorupski ma l’ex Monza si fa ipnotizzare e il portiere polacco blocca la sfera. Al 80′ ci pensa il solito Santiago Castro di testa che sfrutta una punizione perfetta di Lykogiannis dai 40 metri in posizione di centro-destra. Il Bologna vince e troverà una tra Juventus e Empoli in semifinale di Coppa Italia.
Tabellino del match
Reti: 80′ Castro
ATALANTA (3-4-1-2): Rui Patricio; Toloi (72′ Posch), Hien, Djimsiti; Bellanova, Ederson, De Roon, Zappacosta (59′ Cuadrado); Pasalic (59′ Samardzic); De Ketelaere (67′ Brescianini), Retegui (59′ Maldini). All. Gasperini
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Freuler, Pobega (78′ Casale); Odgaard (40′ Dominguez), Fabbian (66′ Moro), Ndoye; Dallinga (78′ Castro). All. Italiano
Arbitro: Livio Marinelli
Ammoniti: 68′ Holm, 92′ De Roon, 92′ Ndoye