A Bologna la Juventus aveva l’opportunità di scavalcare la Lazio: tentativo, però andato a vuoto a causa di un buon Bologna e per un rigore fallito da Arkadiusz Milik. La formazione di Thiago Motta, invece, continua l’ottimo campionato, in cui si trova all’ottava posizione.
Un primo tempo di marca Juventus, ma è il Bologna a trovare il vantaggio con un guizzo di Riccardo Orsolini, il quale scippa palla ad Alex Sandro, si dirige verso l’area bianconera, dove viene atterrato da Danilo: l’arbitro, dopo la valutazione del Var, indica il dischetto; lo stesso esterno rossoblù non sbaglia. La reazione della formazione di Massimiliano Allegri non è rabbiosa, ma avviene solamente al minuto 25 con un tiro di Arkadiusz Milik servito da Filip Kostic, ma Skorupski è bravo a bloccare in due tempi. Dopo un calcio di punizione in cui l’attaccante polacco si procura un calcio di rigore, che il direttore di gara fischia dopo il consulto con il Var: Milik, però, si fa ipnotizzare dal suo connazionale. Il primo tempo non ha altri sussulti e termina sull’1-1. Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo e la Juventus riesce a trovare il gol del pareggio con Milik, il quale spedisce in rete il pallone dopo un rimpallo. I bianconeri vorrebbero vincerla per agganciare il secondo posto, ma è il Bologna a sfiorare il vantaggio, con Aebischer che al 75’ minuto sfiora il secondo gol, ma il suo pallonetto finisce di poco a lato. Forcing finale della squadra bianconera, che però non produce nulla e il match termina 1-1, con la Vecchia Signora che fallisce l’aggancio al secondo posto, mentre il Bologna resta in ottava posizione.
Bologna-Juventus, tabellino e risultato (1-1)
BOLOGNA (4-2-3-1): 28 Skorupski; 3 Posch, 5 Soumaoro, 26 Lucumi, 77 Kyriakopoulos; 6 Moro, 8 Schouten; 30 Dominguez 19 Ferguson, 7 Orsolini; 99 Barrow. A disposizione: 34 Ravaglia, 1 Bardi, 17 Medel, 14 Bonifazi, 4 Sosa, 22 Lykogiannis, 50 Cambiaso, 20 Aebischer, 29 De Silvestri, 25 Pyythia, 11 Zirkzee. Allenatore: Thiago Motta.
JUVENTUS (4-3-3): 1 Szczesny; 11 Cuadrado, 15 Gatti, 6 Danilo, 12 Alex Sandro; 44 Fagioli, 5 Locatelli, 25 Rabiot; 7 Chiesa 14 Milik, 17 Kostic. A disposizione: 23 Pinsoglio, 36 Perin, 3 Bremer, 19 Bonucci, 2 De Sciglio, 24 Rugani, 20 Miretti, 10 Pogba, 30 Soulé, 32 Paredes, 9 Vlahovic, 43 Iling-Junior. Allenatore: Allegri