Beppe Bergomi, durante la trasmissione Sky Calcio Club, ha elogiato Lautaro Martinez dopo il poker con la Salernitana: “Leader dall’anno scorso, riconosciuto da tutti, secondo me nelle gerarchie era passato davanti a Lukaku. È riconosciuto anche dai tifosi, lo vedo maturato, consapevole, ha fatto degli step che lo hanno portato ad andare in campo e vivere la partita in maniera diversa.”
Bergomi sull’importanza di Lautaro
L’ex difensore nerazzurro ha poi fatto riferimento all’utilità tecnico-tattica dell’argentino: “In passato aveva quei momenti di rallentamento, dove si intristiva e si innervosiva, adesso ha una continuità incredibile, ed è il leader di questa squadra. Quando è entrato al posto di Sanchez non è stata più la stessa cosa: entra Lautaro, Thuram comincia a giocare. È bravo a capire chi ha vicino: quando giocava Lukaku, era lui che si abbassava e che andava ad aiutare maggiormente in fase difensiva. Lukaku era il riferimento offensivo, e lautaro veniva a lavorare dietro. Adesso fa lavorare Thuram e rimane più avanti, deve stare dentro l’area di rigore. È un ragazzo intelligente e che sta continuando a crescere. Lui è un ’97, all’inizio c’era Icardi e non giocava”.