La vittoria contro il Frosinone di sabato scorso ha parzialmente rilanciato le ambizioni della Roma che, al Mapei Stadium, cerca altri tre punti per proseguire la propria risalita. I capitolini arrivano a Reggio Emilia senza una folta schiera di titolari tra infortuni e squalifiche: Florenzi, Torosidis, Digne, Manolas, Dzeko, Iago Falque sono out per la sfida contro il Sassuolo. A loro si aggiunge, ovviamente, Kevin Strootman ma, proprio l’olandese, potrebbe essere la grande sorpresa della settimana. Manca infatti solo l’annuncio ufficiale ma sembra ormai certo che venerdì pomeriggio la Roma Primavera, nella sfida con l’Avellino, potrà contare sul fenomeno orange. A quel punto ogni weekend potrebbe diventare quello buono per rivederlo con la prima squadra.
Oggi, intanto, giocherà subito Perotti che agirà da falso nueve con ai lati Salah ed El Shaarawy per un tridente molto tecnico e veloce.
Il Sassuolo, che non vince in casa da novembre, lancia subito Trotta dal primo minuto: l’ex attaccante dell’Avellino sarà affiancato da Berardi e Sansone. Per il resto formazione tipo per Eusebio Di Francesco.
La Roma parte subito forte con Perotti ed El Shaarawy molto propositivi fin dai primi minuti di gioco. Il primo tiro però è del Sassuolo con Sansone che dal vertice sinistro dell’area di rigore impegna Szczesny. I giallorossi cercano di essere aggressivi ma, contemporaneamente, cercano di non scoprirsi per non subire le ripartenze della compagine emiliana.
Dopo una lunga serie di passaggi ravvicinati, i ragazzi di Spalletti passano in vantaggio: al decimo minuto Pjanic serve Salah che dal vertice dell’area avversaria fa partire un tiro a giro che non lascia scampo a Consigli. Sesto gol in campionato per il giocatore egiziano.
La Roma prova a sfruttare il momento favorevole continuando a spingere e pressare nell’area avversaria il Sassuolo. Un paio di episodi, con El Shaarawy e Pjanic protagonisti, in area emiliana lasciano il dubbio che Calvarese potesse fischiare almeno un penalty. Interessante la posizione occupata da Perotti il quale, di fatto, assume gli stessi compiti di Totti alternandosi tra il centro dell’attacco e una posizione tra le linee.
Al ventisettesimo ci prova ancora Sansone: cross dalla destra di Vrsaljko con l’attaccante del Sassuolo che prova l’intervento al volo ma il pallone termina a lato.
Incredibile opportunità sprecata dalla Roma al minuto 31: ripartenza velocissima di Maicon che triangola con Salah ma solo davanti a Consigli spara malamente a lato. È una Roma però che appare più tonica e gioca molto palla a terra. Passa un minuto ed i capitolini sbagliano un’altra clamorosa occasione per raddoppiare: Pjanic serve con un cucchiaio Salah il quale metto al centro per El Shaarawy che non riesce a chiudere in rete anche per l’intervento di Cannavaro.
Provano ad innescarsi anche Berardi e Trotta: nel giro di 60 secondi fanno esplodere il proprio sinistro ma senza mai impensierire Szczesny. Al 42’ un’altra tegola si abbatte sulla Roma: Daniele De Rossi è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un infortunio muscolare al polpaccio. Al suo posto Gyomber.
Il primo tempo termina 1 a 0 in favore della Roma in virtù del gol realizzato da Salah. Per ciò che si è visto un risultato che sta decisamente stretto ai giallorossi di Spalletti.
Il primo tiro della ripresa è ancora ad opera di Sansone che tira da venti metri con il pallone che termina tra le braccia di Szczesny. Il portierone polacco, invece, si supera al 52’ su tiro a giro di Berardi deviato in calcio d’angolo. Sull’altro fronte incredibile errore di Salah che, su lancio millimetrico di Pjanic, si trova solo di fronte a Consigli ma invece di servire Nainggolan liberissimo, tira addosso all’ex portiere dell’Atalanta.
Una ripresa giocata per gran parte nella metà campo romanista ma senza che i padroni di casa riescano a portare seri pericoli alla porta difesa da Szczesny.
A dieci dal termine è però ancora Consigli a negare ad El Shaarawy il raddoppio con un prodigioso intervento.
Al minuto 87 Berardi fallisce l’occasione più clamorosa: Calvarese assegna un rigore per fallo di Nainggolan, espulso, su Politano ma il numero 25 neroverde spara alto sopra la traversa.
È una Roma che stringe i denti in inferiorità numerica e al quarto di recupero sigla il raddoppio ancora con El Shaarawy che deposita in rete un assist perfetto dal fondo di Perotti.
La Roma vince così due a zero e per ora aggancia l’Inter al quinto posto. Poco a poco si inizia a vedere il lavoro di Spalletti.
SASSUOLO (4-3-3) – All. Di Francesco 5.5
Consigli 6; Vrsaljko 5.5, Cannavaro6, Acerbi 5.5, Peluso6; Duncan5.5 (dall’82’ Politano sv), Magnanelli 6, Biondini 5 (dal 67’ Pellegrini 5.5); Berardi 5.5, Trotta 5 (dal 65’ Falcinelli 5), Sansone 6
ROMA (4-3-3) – All. Spalletti 6.5
Szczesny 6; Maicon 6.5 (dal 79’ Emerson Palmieri), Rüdiger 6, De Rossi 6 (dal 42’ Gyomber 6), Zukanovic 6; Pjanic 6.5 (dal 61’ Vainquer 6), Keita 5.5, Nainggolan 6; Salah 6.5, Perotti 6.5, El Shaarawy 6.5
Arbitro: Calvarese 5
Ammoniti: Keita (R), Duncan (S), Vainquer (R)
Espulso: Nainggolan (R)