Benevento in A anche grazie alle magie di Puscas

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Puscas, stregoni in A grazie a te

E’ divenuta realtà ieri sera la favola del Benevento, che al primo anno di Serie B è riuscito – da quinto nella classifica finale – a conquistare la promozione in Serie A.

Fra i protagonisti dell’impresa, specie nella fase cruciale dei play-off – possiamo inserire il giovane rumeno George Puscas.

Classe 1996, Puscas diventa la scommessa dell’Inter nel 2013. L’anno scorso, la prima stagione in B con la maglia del Bari, e quest’anno l’approdo – aveva messo a segno 4 reti coi “galletti” – al Benevento.

E’ un attaccante che ha sia struttura fisica che tecnica, e dimostra le sue qualità sin dall’esordio assoluto fra i cadetti della squadra di Baroni: con la Spal la rete del 2-0 vede prima il ragazzo avere la meglio su Giani nell’uno contro uno e poi evitare il ritorno di Beghetto con una finta. Destro che batte Meret per il raddoppio.

La rete successiva arriva di testa nel 4-0 col Brescia, era la quindicesima giornata. Dalla penultima di campionato col Frosinone – partita salva playoff che di fatto si rivela fondamentale per il Benevento dato ciò che accade dopo – il romeno si sblocca: 3 gol consecutivi fra la sfida coi ciociari, Pisa e Spezia nel primo turno dei playoff, con 2 reti di testa ed un grandissimo tiro dalla distanza, più le marcature in casa del Perugia – una ribattuta su un  colpo di testa di Camporese che di fatto stronca i sogni di gloria degli umbri – e contro il Carpi ieri sera al “Vigorito” dopo una grande azione di Venuti.

Cinque reti in 7 incontri, promozione e futuro assicurato.

Giovanni Cardarello
Giornalista Pubblicista, Romano del Quadraro, ma vivo in Umbria fra Spoleto e Terni. Social Media Manager per Lavoro, Giornalista per Passione. Sposato con Ilaria, 3 figli. Seguo il Calcio dal 1975 con ampie frequentazioni nel Basket (NBA, LBA, Rieti e Virtus Roma), nel Volley, nel Rugby, nella Formula 1 e nella MotoGP. Ho visto giocare dal vivo Totti, BrunoConti, Dibba, Scirea, Zoff, Gentile, Cabrini, Tardelli, Antognoni, PaoloRossi, Maradona, Platini, Baggio, Van Basten, Matthaeus, Cafu, Rummenigge, Falcao, Ronaldo, Lollo Bernardi, Ancelotti, Zidane, Del Piero, Pirlo, Buffon, Gardini, Batistuta, Larry Wright, Antonello Riva, Dino Meneghin, Pierluigi Marzorati, Tofoli, David Ancilotto, Roberto Brunamoniti, Domenico Zampolini, Bracci, Mike D'Antoni, Willie Sojourner, Kevin Garnett, Paul Pierce, Ray Allen e Papà Bryant. Dubito vedrò di meglio ma non si sa mai :-)