Benatia sempre più decisivo, non solo in difesa ma anche in attacco

Benatia è senza ombra di dubbio uno dei giocatori chiave di questa Roma, a cui Rudi Garcia non può proprio rinunciare: un vero colosso della difesa e sorprendentemente fondamentale anche in zona gol, sono 5 le reti finora segnate dal giocatore marocchino, miglior realizzatore dei giallorossi insieme a Florenzi. Questi numeri lo consacrano come il difensore che ha segnato di più in Europa, in compagnia di Nagatomo dell’Inter e Coleman dell’Everton: niente male se si pensa che questa prolificità in attacco è unita ad una solidità difensiva con pochi eguali. Già idolo dei tifosi romanisti, Benatia ha dimostrato finora di essere un professionista esemplare, capace di stupire con le sue prestazioni solamente chi non lo aveva seguito attentamente a Udine, perché si sapeva fosse un gran giocatore, ma in pochi avrebbero scommesso su questa continuità di rendimento eccezionale.

Ecco alcune dichiarazioni del difensore giallorosso riportate dalla Gazzetta dello Sport: “L’ultima stagione è stata deludente, con in più la finale di Coppa persa contro la Lazio. Potete immaginare l’ambiente. Ma poi ci sono state dieci vittorie di seguito e tutto è cambiato. I gol? Mi piace salire, uscire dal mio ruolo di difensore puro. L’ho imparato a Udine: se tutti i giocatori sono pronti a fare più di quanto richiesto, non ci sono grandi cose da temere”.